Non si può «subire» il cambio di sede degli uffici pubblici

Egregio Dottor Lussana, mi riferisco all'articolo «Agenzia delle entrate, mugugni anche per la nuova sede» apparso a pagina 3 del numero di oggi per comunicarLe di non essere affatto d'accordo con la rassegnata approvazione delle conclusioni che ne trae.
A mio avviso occorre impedire la realizzazione del progetto di trasferimento che è assunto in aperto contrasto con le esigenze del contribuente che sono codificate nell'asserto che segue. I cittadini di uno stato debbono contribuire al mantenimento del governo in proporzione delle loro sostanze, cioè, in proporzione del reddito che essi godono sotto la protezione dello stato. Parimenti debbono poter godere dei servizi che lo Stato è chiamato e delegato a produrre ed a servire ai cittadini in cambio di questi esborsi.
Lo Stato essendo una persona giuridica non può manifestare la sua volontà ed agire per attuare i suoi fini se non per mezzo di persone fisiche che operino per lui. E le persone fisiche operano per lui interpretando le norme che vengono via via emesse ma le interpretazioni possono variare secondo le particolari mentalità delle persone che sono incaricate di farlo.
I principi vincolanti al dare avere sono praticamente uguali e creano diritti e doveri per entrambe le parti. Le parti possono essere diverse possono essere Stato Regioni, Province, Comuni oppure genitori oppure datori di lavoro tutte le organizzazioni delegate a servire chiunque in cambio di una controprestazione in opere, natura ecc. derivata da vincoli istituzionali, accordi ecc. l'interpretazione delle persone fisiche che...
Tali principi sono codificati ed espressi come segue:
Principio della generalità: i cittadini debbono contribuire al mantenimento del governo in proporzione del reddito che... Principio della certezza: l'impegno deve essere certo e non arbitrario, il modo, l'epoca e la qualità del servizio devono essere chiari e precisi;
Principio della comodità: l'impegno deve essere osservato nel momento e nel modo ritenuto più conveniente;
Principio della economicità: l'impegno deve essere realizzato gravando il meno possibile sulle parti che è poi solo una (contribuente); diligenza nella scelta dei mezzi e delle persone;
Principio della sufficienza: il costo del beneficio servizio prestato deve essere coperto con spese ordinarie non con ulteriori aggravi;
Principio della moderazione: il carico dei costi dei servizi prestati non deve ostacolare l'efficacia del servizio.

Io non so se il provvedimento assunto in così aperto contrasto con le esigenze del punto 3 è stato pubblicizzato e motivato ma credo sia il caso di opporsi alla sua realizzazione.
Credo sia il caso dell'intervento di un organo ufficiale nei modi e nelle forme più idonee.
Certo vorrà dare alla presente il dovuto risalto, colgo l'occasione per porgerle i miei migliori saluti.