la parola ai lettori

2 UNA SVOLTA PER LA SINISTRA

Ideologia non condivisa

ma pur sempre innovativa

La sinistra fa a gara per impallinare Renzi, ma la strategia di Bersani e compagni (a parte qualche trucco alle primarie) auspichiamo sarà perdente. Pur non condividendo l'ideologia di Renzi dobbiamo prendere atto che rappresenta per il centrosinistra il «nuovo che avanza» e i suoi referenti locali non sono politici privi di spessore. Ciò ha scatenato le ire della vecchia nomenclatura quella più marxista che teme di essere scalzata dalle novità del Sindaco di Firenze. La Liguria da anni è governata da dirigenti che, a giusta ragione, devono essere rottamati: Gambolato, Mazzarello, Montaldo, Margini, per cui è forte in loro la resistenza al «nuovo» e presentano un florilegio di attacchi pesanti, la presenza, tra questi compari, di don Andrea Gallo è particolare: senza i suoi padrini, nell'eventualità che alle primarie vincesse Renzi, non sarebbe più nessuno per cui il «prete di strada» è quello più velenoso auspicando la vittoria di Vendola. Forza Nuova, come pure molti nel centrodestra, vede Renzi con una certa «simpatia» è riuscito a rottamare esponenti di spicco del Pd tra i quali Walter Veltroni e lo considera il baluardo contro un centrosinistra radicale costituito da Bersani Nencini Vendola una vera iattura per il governo del paese. Però vi è il rovescio della medaglia: il sindaco di Firenze proviene da una famiglia dichiaratamente legata alla Massoneria (come quasi tutta la classe dirigente della politica toscana, Matteoli in primis) e quindi politicamente lontana anni luce dal pensiero di Forza Nuova ma nonostante tutto è gradevole assistere ad un Pd confuso che si avvia verso le primarie con la speranza di vedere via dalle liste D'Alema e la Bindi, primarie che rischiano di riservare un pessimo spettacolo ai cittadini italiani.
Mario Troviso
Coordinatore prov. Forza Nuova Genova
2 ALLEANZE INDIGESTE

Impossibile tornare a votare

per persone come Fini o Casini

Caro Massimiliano, lo so: è una di quelle cose che si scrivono più nella speranza, che nel timore, di essere smentiti.
Sta di fatto che io, quello lì (Casini), lo caccerei se ci fosse, altro che andarlo a cercare!
Casini sì che, pur di galleggiare, ha tentato tutte le strade.

E più ancora ha fatto il suo sodale Fini.
Spero che entrambi abbiano il buon gusto di ritirarsi a vita privata.
Ormai hanno rotto tutto quello che c'era da rompere.
Non so tu, ma io quelli lì non li voto. Piuttosto voto Renzi.