Punto sul mercato con Preziosi a PegliTorna la pista Portanova

A tre giorni dalla delicata trasferta di Cagliari contro gli isolani, il patron Enrico Preziosi per la prima volta nel corso del nuovo anno ha fatto visita alla squadra. Poi insieme al ds Foschi ha assistito alla partitella che mister Delneri ha fatto svolgere ai suoi contro la Primavera. Dal campo non arrivano novità, con Jorquera e Bovo apparsi in forma. Con Foschi il patron del Genoa ha sicuramente parlato di mercato, visto che da Villa Rostan arrivano segnali importanti sul proseguo del rafforzamento della rosa. Intanto arrivano soldi freschi nelle casse rossoblù, visto che con il Velez Sarsfield è stato raggiunto l'accordo per la cessione dell'altra metà della punta Lucas Pratto. Al Grifone è andata una cifra vicino ai due milioni e mezzo.
Secondo indiscrezioni il Milan dovrebbe incontrare Preziosi visto che i rossoneri chiedono informazioni su Perin e Kucka per giugno, mentre il Genoa potrebbe chiedere il prestito fino al termine della stagione del difensore centrale Acerbi che a Milano trova poco spazio. Perso Silvestre che andrà al Napoli, l'idea Portanova sembra essere una pista più che percorribile come conferma il suo agente Matteo Materazzi a Pianetagenoa: «I contatti ci sono stati, ma la trattativa ora la possono portare avanti solamente le due società». Anche Bovo è sulla lista dei partenti e sarebbe stato proposto al Cagliari per uno scambio con Rossettini, ex Siena. L'Atalanta punta Sampirisi. Dopo i quatto colpi iniziali comunque i dirigenti si prenderanno una pausa di almeno una decina di giorni dove si cercherà di capire, tra l'altro, le reali condizioni di Vargas per cercare eventualmente un'alternativa al peruviano. In questo senso ecco che potrebbero tornare alla base uno tra Ragusa o Lazarevic, rispettivamente da Ternana e Modena, oppure potrebbe esserci un'alternatva estera.
In Sardegna arbitrerà Rocchi di Firenze.

Intanto all'Eco di Bergamo, il nuovo acquisto Manfredini spiega l'addio all'Atalanta: «Quando ho avvisato che mi era arrivata l'offerta del Genoa, nessuno mi ha risposto. In quel momento ho capito di non essere più considerato importante».