Quasi assiderato per portare il cibo ai cani

Non voleva lasciare i suoi cani da soli a patire freddo e fame e così ha sfidato le temperature polari dell'altro giorno per avventurarsi sulle alture di Pegli, dove teneva i suoi animali in un capanno, per portare loro le ciotole con il cibo. Ma l'uscita in mezzo alla neve, per un uomo di 62 anni poteva trasformarsi in tragedia. Infatti il pensionato, percorrendo da solo la strada in salita che porta in via Rexello, sulle alture, ha trovato via via condizioni climatiche sempre più difficili. Evidentemente la neve che e il freddo che imperversavano in città erano ancora più seri sulle alture, rendendo impossibile percorrere tratti non puliti dall'abbondante nevicata. Per andare ad accudire i cani l'uomo ha trovato del ghiaccio. Durante il cammino nei sentieri, forse già resi scivolosi dal nevischio, è caduto ed è rimasto immobilizzato, trovandosi ben presto in uno stato di ipotermia.
Ma la fortuna ha voluto che un passante abbia sentito latrare i cani, mentre in sottofondo ha scorto una voce fievole chiedere aiuto. Il passante preoccupato ha avvisato il 113 e immediatamente sono intervenuti gli agenti di una volante allertando al contempo i Vigili del Fuoco e il 118. I poliziotti si sono arrampicati seguendo le indicazioni della persona che li aveva avvisati e hanno effettivamente trovato una persona immobile a terra, priva di sensi.

Uno degli agenti si è tolto il giaccone e ha coperto l'uomo in attesa dei militi, per poi scortarlo fino al pronto soccorso dell'ospedale Villa Scassi di Sampierdarena dove il malcapitato è stato trattenuto in osservazione.