«Quello Bonanima», la commedia di Govi al teatro VerdiSabato serata Lions aperta alla beneficenza

Una commedia sull'ipocrisia umana, resa magistralmente da Gilberto Govi e ora riproposta da Giunio Lavizzari Cuneo nei panni di Faustin Caviglia. «Quello Bonanima» sarà in scena sabato sera (21) e domenica alle 16 al teatro Verdi di piazza Oriani, a Sestri Ponente. La regia è di Riccardo Canepa che ha rivisitato e riadattato una delle più celebri commedie di Govi, accentuandone se possibile la comicità e il ritmo dei dialoghi, mantenendone tuttavia l'originalità del testo. La trama. Il povero Faustin è disperati, costretto a vivere relegato in un paesino dell'entroterra ligure dove è stato da poco tumulato il genero Giulio morto suicida. Lui, il suocero, deve sopportare i lamenti e i pianti della figlia Lea, della moglie Albina e della domestica Filomena che hanno riempito la casa di ritratti della «bonanima». Anche altri amici dello scomparso hanno deciso di trasferirsi nel paesino, per stare più vicini al povero Giulio. Solo con l'arrivo del nipote Carlin e grazie all'aiuto della contadina Santina e delle sorelle Roncagliolo, Faustin riuscirà a scoprire la verità sul genero e prendersi le sue rivincite.

La serata di sabato è realizzata in collaborazione con i Lions genovesi ed è destinata a scopo benefico, con un biglietto a 15 euro. Il ricavato sarà infatti devoluto al Centro Oncologico Ligure e alle attività di prevenzione sui tumori. Domenica biglietto a 12 euro.

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