Regione, clima teso dopo il blitz

(...) E ieri più che mai il problema vero sembrava quello di capire chi fosse l'autore dell'esposto che avrebbe dato il via agli accertamenti. Perché i finanzieri sono andati a colpo sicuro, hanno chiesto esplicitamente gli atti della IX legislatura e non quelli degli anni precedenti dove forse la gestione delle spese da parte dei politici era identica, se non addirittura più disinvolta. E ovviamente quegli atti se li sono presi a prescindere dalla pleonastica dichiarazione di «collaborazione con l'autorità giudiziaria» offerta con un comunicato stampa dalla presidenza del consiglio.
Ma se in via Fieschi qualcuno teme che dalle carte possano derivare persino conseguenze decisive per la prosecuzione della legislatura come già accaduto in altre regioni italiane, le grane giudiziarie sembrano sempre meno isolate. Ieri la procura di Genova ha commentato con parole quantomeno interpretabili le indiscrezioni che vorrebbero l'ex vicepresidente della giunta Burlando Marylin Fusco indagata per corruzione legata ai lavori del post alluvione. I magistrati confermano l'analisi del materiale ricevuto dai colleghi di Pistoia, ma sulla posizione della Fusco aggiungono che «non è stata ancora presa alcuna decisione in merito».

Non certo una smentita secca che escluda conseguenze per l'ex esponente Idv appena passata al nuovo partito di Massimo Donadi ispirato a principi di «Diritti e Libertà». Sempre a proposito di cambi di casacca, ieri in regione Massimo Donzella, eletto nel listino blindato di Claudio Burlando, ha lasciato il partito del governatore per passare all'Udc.