Santa Margherita punta al teatro per i più piccoli

Una rivoluzione culturale: quest'anno la stagione teatrale di Santa Margherita manda in tribuna i grandi artisti e gli spettacoli di grido. Addio, dunque, a Morgan e Lella Costa, a operette e musical: nel 2013 i protagonisti saranno i bambini. Un cambio radicale necessario: «L'anno scorso, nonostante un innalzamento qualitativo, abbiamo ottenuto risultati deludenti», ammette con lucida onestà il sindaco Roberto De Marchi. Ecco perché l'obiettivo si sposta dal mondo dei grandi a quello dei bambini. Ogni domenica, dal 20 gennaio al 30 marzo, alle 16.30 nei locali dell'auditorium delle scuole medie «Rossi», andrà in scena uno spettacolo dedicato ai più piccoli. Il programma verrà realizzato dalla compagnia Teatro Scalzo di Genova; undici rappresentazioni, con ingresso gratuito, che porteranno allegria ma soprattutto messaggi educativi. Come l'importanza del riciclo e i danni dello spreco raccontati nello spettacolo «Le mattine di Frulla». O magari «Tomato Frankenstein», la rappresentazione che tratta il tema delle manipolazioni genetiche. Per non parlare di «Q.B», l'evento che sensibilizza le menti dei piccoli a un ritmo più naturale attraverso la riscoperta della memoria popolare custodita nelle ricette della tradizione. Insomma, imparare divertendosi. Con un duplice vantaggio: «Spendiamo il 50 per cento in meno e raddoppiamo gli spettacoli», osserva il primo cittadino. La sfida è lanciata: «Se la stagione avrà successo - annuncia De Marchi - nel 2014 penseremo anche ai ragazzi più grandi». Da spettatori ad attori il passo è breve.

E così all'istituto «Rossi», ogni mercoledì dal 16 gennaio, alle 20.30, saranno avviati laboratori di teatro per adulti; dal 25 gennaio, invece, ogni venerdì alle 17, toccherà ai ragazzi di elementari e medie imparare la recitazione. Perché il teatro sia una passione fin da piccoli.