Santa Margherita vuol prendere il largo sulle barche usate

Turisti, appassionati e curiosi ieri a Santa Margherita Ligure, dove è stato inaugurato il «Santa Boat Show», salone nautico dell’usato di qualità, quest’anno alla sua sesta edizione, che chiuderà il 9 aprile, lunedì di Pasquetta. In esposizione una cinquantina di imbarcazioni soprattutto a motore, proposte da 17 espositori per un valore complessivo di circa 25 milioni di euro: e se sono aumentati in percentuale gli espositori sono diminuite invece le barche in mostra una cinquantina invece delle 80 dell’anno scorso. L’intento è rilanciare il settore come ha sottolineato il sindaco di Santa Margherita Ligure, Roberto De Marchi che ha detto che «è una ragione in particolare, oggi, che rende questa manifestazione di straordinaria importanza: c’è una crisi economica alla quale non dobbiamo arrenderci e che dobbiamo affrontare con i mezzi che ci sono consoni. Nautica e turismo di qualità sono due grandi risorse della nostra Regione sulle quali bisogna continuare a investire e a scommettere, in particolare con eventi che ne esaltino le affinità e i legami».
Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti inoltre Augusto Sartori, assessore comunale alle Politiche del Turismo, Commercio ed Artigianato, e i vertici dell’Associazione Yacht Brokers & Dealers di Santa Margherita Ligure, promotori ed organizzatori tecnici della manifestazione. Madrina dell’evento Maria Pia Riva Dall’Asta, figlia di Carlo Riva, storico nome della Nautica italiana ed internazionale, accompagnata dalla nipote Chiara Ferrarese.
In mostra moltissimi modelli al di sotto dei 10 metri, e molte occasioni «a miglia zero» (immatricolato mai usato). «Una dimensione maggiormente commerciale, quella sotto i 10 metri – ha sottolineato Adriano Bena, responsabile tecnico dell’organizzazione – anche perché non oggetto delle nuove tassazioni, che in ogni caso gravano meno sull’usato. Tra i modelli più particolari segnalo un Tiara open 3100, un Otam Millennium 50, Day Cruiser 999 Sangermani del 2007».
Si conferma, seppur in piccolo, anche una rappresentanza di espositori extra-settore, in ambiti merceologici molto prossimi a quelli della Nautica.

Sono aziende che hanno compreso l’opportunità commerciale di presenziare con una sorta di «temporary shop» in un ambito che potenzialmente, considerando le festività coperte dai due weekend prevede circa 10mila visitatori. Il salone è aperto al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 18, nell’area della Calata del Porto.