L'annuncio di Claudio Burlando ha il sapore della provocazione. E il capogruppo del Pdl Marco Melgrati risponde senza mezzi termini il governatore, definendolo «scorretto e strumentale». L'oggetto del contendere è l'appello lanciato dal presidente della Regione a tutti gli amministratori (consiglieri regionali compresi) a partecipare il 23 marzo ad un incontro a Palazzo Ducale per unire le forze contro la crisi. «Burlando sa benissimo che quel giorno noi siamo impegnati a Roma alla grande manifestazione del Pdl contro l'oppressione fiscale e burocratica che affligge il nostro Paese - tuona Melgrati -. La sua messa in scena è vergognosa. Sa benissimo che per quella giornata è da tempo convocata una grande manifestazione di piazza del centro destra, che voglio rimarcare rappresenta un terzo degli italiani che sono andati a votare durante l'ultima tornata elettorale, e quindi sa perfettamente che noi non potremmo essere presenti. Ci sorge il dubbio che Burlando voglia imitare Berlusconi, perché ciò che lui scrive nella sua missiva è il motivo per il quale sabato 23 marzo noi andremo a Roma al fianco di Berlusconi a manifestare».
Il capogruppo del Pdl non risparmia neppure parole pesanti: «Se Burlando fosse una persona moralmente e politicamente onesta avrebbe organizzato questa manifestazione per un'altra giornata coinvolgendo anche il centro destra ed il Pdl in particolare.
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