Spiagge: da Bagnara a Voltri, ogni estate stessa incuria

Invase di cicche, bottiglie, sacchetti di plastica e immondizia di ogni tipo, le spiagge genovesi lanciano l'Sos. Il problema del degrado dei nostri litoriali, causato in primo luogo soprattutto dall'inciviltà di chi li frequenta e in secondo luogo anche dagli scarsi interventi di manutenzione e pulizia. Il degrado colpisce indiscriminatamente il levante e il ponente. «Una spiaggia che ha questi problemi è certamente quella di Bagnara, a levante - racconta il capogruppo della Lega Nord in Comune, Edoardo Rixi -, i problemi che la riguardano emergono di tanto in tanto, ma esplodono soprattutto d'estate, quando i bagnanti devono fare i conti con una spiaggia trasformata in un mega contenitore rifiuti». L'altra spiaggia presa d'assalto da orde di incivili è quella di Voltri, trascurata e vissuta come territorio di conquista di sudamericani che ogni fine settimana arrivano in comitive con tende, grill, lettini, tavoli e vettovaglie di ogni tipo. Solo domenica scorsa, l'allestimento di una tendopoli davanti al parcheggio del supermercato Pam ha fatto sì che i voltresi esasperati richiedessero l'intervento dei carabinieri.
«La musica a tutto volume, le serate annaffiate di fiumi di birra ed alcolici, i barbecue e le risse che scoppiano di frequente tra gruppi di diverse nazionalità che bivaccano sulla spiaggia esasperano gli animi e lasciano montagne di spazzatura», scrive Rixi nella sua interpellanza e chiede al nuovo sindaco quali siano gli interventi che sono stati svolti per far fronte al degenerare delle spiagge. «Vorremmo capire - dice Rixi - se esistano accordi tra Comune, polizia municipale e capitaneria per monitorare le spiagge.

Servono passaggi frequenti mirati a sanzionare le persone che danneggiano con la loro inciviltà le spiagge della nostra città». Rixi chiede anche di valutare la possibilità di accordi con le associazioni di volontariato per la pulizia delle spiagge.