Truffe ad anziani con la scusa della rumenta

L'allarme truffe a danno di anziani torna di pressante attualità. In questi giorni molte sono state le vittime di raggiri ad opera di persone che hanno convinto ignari pensionati ad aprire la porta di casa fingendosi funzionari o impiegati di società pubbliche. Di recente il trucco più in voga è quello legato alla raccolta della spazzatura porta a porta.
Proprio lunedì è stato fortunatamente sventato l'ennesimo colpo messo a punto da un truffatore che si è presentato alla porta di una donna di 86 anni in via Zara ad Albaro. Dichiarandosi dipendente del Comune, l'ha convinta ad acquistare alcuni sacchetti per l'immondizia per 35 euro, è entrato in casa, e l'ha seguita fino in camera da letto, dove la stessa custodiva tutto il denaro contante. In quel momento però la vittima non era sola, con lei era presente la sua fisioterapista, la cui presenza ha convinto il truffatore ad allontanarsi velocemente, desistendo dall'intento criminoso. Lo stesso stratagemma dei sacchetti della spazzatura era stato usato nei giorni scorsi anche in via Colombo.

Non accenna intanto a ridursi la piaga dei furti in appartamento. La polizia ha compiuto un sopralluogo in via Robino dove sono stati rubati oggetti preziosi e un orologio per un valore complessivo di circa 2000 euro.