Il Giornale dà la scossa ai moderati

(...) «Continuando così il Pdl a Bogliasco non vincerà mai». «Bene! Brava!»: il coro del Pdl rivolto alla contestatrice che certo non se l’aspettava e forse il giorno della pubblicazione ha anche esitato un po' a uscire di casa. Macché: «La critica salutare è l'ozono della vita pubblica», fa suo il detto di Gandhi la consigliera Tassinari nel chiedere ai cittadini di Bogliasco «maggiore coinvolgimento». Tanto più dopo che il centrosinistra ha dato il via alla campagna elettorale con un anno di anticipo scegliendo già lo sfidante secondo la regola del cavallo che vince non si cambia. Ma il sindaco uscente (e riconfermato dal circolo Pd all'unanimità) Luca Pastorino non ha gradito i giudizi giunti addirittura da una altro comune. Perché se l'assessore alle Finanze (ed ex sindaco) di Recco Gianluca Buccilli (Pdl) ci tiene a precisare che quando ha parlato lo ha fatto esclusivamente come cittadino che vive a Bogliasco dal 1990, le sue parole hanno pesato sull'amministrazione uscente: «Ferma restando la stima personale che ho verso l'attuale sindaco e i suoi collaboratori è inevitabile rilevare che si poteva fare di più e meglio in questi anni». Immediata la replica nella bacheca del Pd che su tre fogli elenca a caratteri cubitali tutte le opere realizzate. Dimenticandosi forse dei soldi spesi nel progetto della strada di cornice che avrebbe dovuto aggirare il passaggio a livello con un nuovo percorso tra le case fino alla piscina e che ha scatenato le ire dei residenti. O del grande chiosco che sarebbe dovuto sorgere a Pontetto sulla terrazza dedicata a Umberto Bindi e che poi è stato annullato per la rivolta dei bagnanti. Insomma: «Sono quattro anni che facciamo una opposizione costruttiva ma in vista delle elezioni del 2011 è importante che vengano coinvolti tutti i cittadini», spiega il consigliere Pdl Federico Fossa che con i colleghi Mara Guelfo e la stessa Tassinari e il vice coordinatore Paolo Rauco ha già dato il via alle grandi manovre. Insieme alla Lega che nelle regionali ha ottenuto ben 200 voti a Bogliasco e il 9,4 per cento di preferenze, ringrazia il coordinatore del Carroccio, Angelo Celle. La signora Tassinari sul candidato mette le mani avanti: «Il vestito è pronto, dev’essere una persona rappresentativa dei moderati, ma anche di indiscusse doti politiche e amministrative».

E se c'è chi giura che la taglia è quella dello stesso Buccilli, l'impegno per ora è coinvolgere quel 47,49 per cento di bogliaschini che alle regionali hanno votato per Biasotti, a partecipare alla formazione del programma. Anche solo con un mouse.