"Investimenti per oltre 250 milioni". Per il governo il turismo in montagna è strategico

È stata pubblicata sul sito del Ministero del Turismo la graduatoria del fondo ammodernamento, sicurezza e dismissione impianti di risalita e di innevamento artificiale, che ha messo a disposizione delle aziende risorse per oltre 147 milioni di euro, a fronte di uno stanziamento complessivo di 250 milioni di euro per il triennio 2024-2026.

Le parole del ministro del turismo

"La pubblicazione della graduatoria – dice il ministro Daniela Santanché - rappresenta un passo significativo verso un investimento di rilevanza per le montagne italiane, un asset strategico fondamentale per il turismo. Questa azione sinergica e concreta, a cui il Ministero dedica particolare attenzione, concede oltre 147 milioni di euro e si aggiunge ai fondi destinati agli Appennini e quelli del bando montagna Italia, portando il totale degli investimenti a oltre 250 milioni di euro. Questa iniziativa favorirà la crescita e lo sviluppo di questo importante comparto, che riveste un ruolo strategico per l'economia nazionale, specialmente in vista di Milano-Cortina 2026”.

Inoltre, in manovra di bilancio, sono stati inseriti altri 100 milioni di euro a integrazione del fondo. “Questi stanziamenti contribuiranno innegabilmente ad alzare il livello competitivo del comparto montano italiano, consolidando una strategia senza precedenti, mirata a garantire il massimo sviluppo e sfruttamento del potenziale turistico delle nostre montagne" conclude il ministro.

Fatturato in crescita

Il turismo in montagna è un comparto che gode di ottima salute, molto importanti quindi gli investimenti per permettere uno sviluppo esponenziale nei prossimi anni. Il bilancio 2023 è ancora in chiusura, ma si prevede un +6,7% di introiti rispetto all'anno precedente. Secondo i dati previsionali di Skipass Panorama Turismosi stima un fattuato del sistema nazionale della montagna bianca in 4 miliardi e 351 milioni di euro.

Rispetto alla stagione invernale 2021/22, il cui fatturato complessivo è stato pari a 4 miliardi 077 milioni di Euro, si registra quindi un incremento quantificabile in 273 Milioni di euro circa in più.