Grande Samp all'esordio contro i Tedeschi dell'Eintracht

Un modo migliore di ricordare Boskov, che ci ha da poco lasciato, la Samp non poteva trovarlo. Nell'amichevole giocata contro i tedeschi dell'Eintracht Francoforte, amichevole andata in scena nell'ambito della prima edizione del trofeo istituto in memoria di colui che per la Doria e non solo è una vera e propria leggenda, i Liguri si sono infatti fatti valere con un roboante 4 a 2, facendo divertire il pubblico presente, il neo-patron Ferrero e facendo ben sperare in vista dell'avvio della stagione, ormai alle porte.

Prima che la gara avesse inizio, si è vissuta una situazione a tratti surreale, con scontri fuori dallo stadio, in cui ad avere la peggio sono stati un sostenitore teutonico ed un membro delle forze di polizia e la festa all'interno del Ferraris. Per quanto riguarda il primo aspetto, il tifoso e il poliziotto sono rimasti contusi in seguito agli scontri scoppiati sul ponte che porta all'impianto di gioco, scontri scoppiati in seguito a dei piccoli incendi appiccati dai sostenitori degli ospiti. La polizia è intervenuta e la calma alla fine è tornata a regnare. All'interno dello stadio invece, c'è stato il simpatico show di Ferrero, il quale col suo modo di fare fuori dagli schemi ha conquistato i diecimila presenti. Il neo-proprietario si è presentato al pubblico con un simpatico:

"Non sono un marziano, sono umano e sono nato doriano".

Il pubblico ha gradito questa battuta di spirito, applaudendo a lungo il patron e intonando il coro "Ferrero facci sognare". Il neo Patron, prima di lasciare il campo ai giocatori che da lì a poco avrebbero dato vita ad un match scoppiettante, ha garantito ai tifosi la massima dedizione sua e dei suoi collaboratori per la causa doriana e ha invitato tutti a sostenere la squadra.

Quindi, dopo gli scontri fuori dallo stadio e la festa all'interno, è cominciato il match, con i Tedeschi avanti dopo nemmeno cinque minuti grazie ad un goal di Inui. Tuttavia i doriani hanno reagito con il giusto piglio, trovando subito il pari con Gabbiadini, che con una punizione da poco meno di 30 metri ha trovato il goal al 12°. Dopo dieci minuti la Doria ha quindi ribaltato totalmente l'inerzia del match, andando avanti grazie d un rigore insaccato da Eder, il quale era stato atterrato poco prima in area ospite. La Samp a quel punto ha dilagato, andando sul 3 a 1 alla mezz'ora. Okaka ha iscritto il suo nome sul tabellino con un gran pallonetto, sfruttando così al massimo una grande apertura di Soriano.

Prima del riposo è arrivato addirittura il quarto goal, segnato proprio da Soriano, il quale ha tirato una staffilata

imparabile per Trapp. Nella seconda frazione i Tedeschi hanno trovato solo il goal che ha reso meno pesante la scoppola e lo ha segnato, il talentino brasiliano di proprietà del Chelsea Piazon, con un bel goal di rapina.