I giornali di sinistra tacciono sul Tibet

I  giornali di sinistra tacciono sul Tibet

Egregio Lussana, dagli incresciosi fatti in Tibet perpetrati dai soldati cinesi che con la loro occupazione scacciarono il Dalai Lama mi si riflettono altri casi «di abusi e soprusi» guarda casa da regimi comunisti. Come dimenticare le migliaia e migliaia di ufficiali e soldati polacchi trucidati e massacrati dalle truppe sovietiche nelle foreste polacche? Stalin diede la colpa ai tedeschi! Non dimentico la forza bruta barbarica di odio e vendetta con i carri armati sovietici a Praga... Se lo ricorda onorevole Napolitano? Egli come comunista italiano fu favorevole all’assurdo attacco di Praga ed «inconsciamente» non pensò che da quel momento la forza bruta di Stalin pian piano nel mondo si stava scavando la fossa innanzi ai piedi al pari del nazista Hitler.
Come chiudere gli occhi innanzi ai muri scheletriti delle mura della capitale cecena? Dei tre milioni degli abitanti ceceni sono rimasti meno della metà! E gli altri? Molti vivono sulle alture della Resistenza cecena altri espatriati nelle nazioni confinanti ma i più numerosi furono massacrati (uomini, donne, vecchi e bambini) dai soldati dell’ex Kgb Putin.
Caro direttore come assiduo lettore del Giornale (e non solo) in questo martirio «ed olocausto» del popolo ceceno «mai dico mai», lessi un articolo di protesta sui giornali di sinistra! Come mai? Essi con il loro anti imperialismo americano dovevano scrivere solo dell’invasione di Bush in Iraq! Scrivendo ben poco di quello che fece il sanguinario dittatore iracheno che fece molti massacri nel suo popolo.
La sinistra (con la sua solita ipocrisia) non condannò i feroci e barbari massacri quando l’Unione sovietica invase l’Afghanistan dove vi persero la vita almeno un milioni di abitanti del popolo afgano non dimenticando le migliaia e migliaia di bambini, che persero mani e piedi (se non la vita) per l’assurda idea sovietica di lanciare dagli aerei moltissimi minuscoli paracadutini dove c’erano appesi dei giocattoli esplosivi.
Essa fu una vera e propria novità di assurda criminalità! Non dimentico i molti massacri perpetrati dal diabolico Bin Laden (vecchi, donne e bambini) troppe volte dimenticati dai nostrani sinistroidi.
L’importante per loro serve essere anti Berlusconiani e anti americani! Tra pochi giorni è Primavera così si avvicina il 25 aprile... Festa della liberazione.

Troppo facilmente coloro che erano nella Resistenza hanno dimenticato «per tattica politica» l’aiuto degli Alleati (soprattutto armi e munizioni) e si ricordino i partigiani: se non c’erano gli alleati in Italia sarebbe arrivato Stalin!

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