I tory: «Congeleremo gli stipendi dei dipendenti pubblici»

LondraInnalzamento dell’età pensionabile e congelamento degli stipendi per i dipendenti della pubblica amministrazione: al congresso dei conservatori in corso a Manchester, il ministro delle Finanze ombra George Osborne ha svelato una serie di misure che il suo partito vorrebbe attuare se vincesse le elezioni del prossimo anno e che, secondo lui, servirebbero al governo a risparmiare 7 miliardi di sterline entro la fine della prossima legislatura.
Sotto i conservatori l’età pensionabile salirà da 65 a 66 anni entro il 2016 per gli uomini e da 60 a 65 entro il 2020 per le donne. «Chi è già pensionato o sta per diventarlo non verrà colpito. Ma questo è l’unico modo in cui possiamo permetterci di aumentare la pensione di Stato per tutti», ha detto Osborne.
Riguardo all’intenzione di congelare gli stipendi del settore pubblico - decisione già annunciata anche dall’attuale governo - Osborne ha detto che i conservatori si spingeranno un po’ più in là dei laburisti, che intendono toccare soltanto categorie come i giudici, i medici di famiglia e gli incarichi dagli stipendi particolarmente alti. Se i tory vinceranno, a rinunciare all’aumento per tutto il 2011 saranno tutti i dipendenti pubblici, fatta eccezione per il personale militare di importanza strategica e coloro che guadagnano meno di 18.000 sterline all’anno. Per questo motivo, ha detto Osborne, i conservatori per il momento non intendono abolire la nuova tassa del 50% sulle entrate dei cittadini più ricchi, appena annunciata dai laburisti.
Osborne ha poi minacciato di introdurre una tassa sui bonus dei manager bancari se dovessero essere troppo alti e di introdurre limiti più severi sugli stipendi dei dipendenti ministeriali, imponendo inoltre un limite di 50.

000 sterline sulle pensioni dei dipendenti pubblici. Novità anche sugli aiuti alle famiglie: chi guadagna più di 50.000 sterline all’anno e ha figli non avrà più sconti fiscali e gli aiuti saranno riservati solo ai settori più poveri della società.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica