I trionfi di Tadini e Laporta: il golf mondiale parla italiano

Settimana di grandi successi azzurri nel mondo.
Tra i professionisti, il piemontese Alessandro Tadini (nella foto) si è imposto sul circuito Challenge, nel Credit Suisse Open: con uno strepitoso giro finale in 65, per un totale di 266 colpi, ha superato di un lunghezza il gallese Stuart Manley. Hanno ulteriormente arricchito il bel week end italiano il decimo posto di Matteo Manassero (272 colpi) e il quattordicesimo di Lorenzo Gagli (273).
Con questa vittoria, Tadini, al terzo successo in carriera sul Challenge Tour, è entrato nei top 15 dell’ordine di merito.
Tra i dilettanti, invece, va segnalata l'impresa di Francesco Laporta, giovane speranza di Bari, che ha dominato il Riverwoods Junior Open, disputato in Olanda sul percorso del Toxandria Golf Club. Il ventenne, che difende i colori del San Domenico Golf ed è allenato da Pietro Cosenza, ha siglato uno score totale di 281 colpi (72-71-70-68). Sul percorso del Toxandria Golf Club di Molenschot, Laporta ha preso il comando al termine del terzo giro, alla pari con l’olandese Robin Kind e con il portoghese Ricardo Gouveia, poi all’inizio del turno finale li ha distanziati con due birdie. A metà giro c’è stata la reazione dei due avversari, ma nel finale il pugliese ha realizzato altri due birdie (buche 14 e 17) per il parziale di 68, miglior score di giornata.

Nello stesso torneo va segnalato anche il terzo posto di Albert Lavalle, del golf Rapallo, che ha condiviso la terza posizione con il belga Thomas Pieters e con gli olandesi Michael Kraaij e Robin Kind, e il successo italiano nel Trofeo delle Nazioni.