Alfano: "Una nuova squadra per rilanciare il Pdl"

Nei prossimi giorni annuncerà una nuova squadra incaricata di ricostruire il centrodestra. A Norcia il segretario del Pdl Angelino Alfano annuncia un nuovo tassello per saldare il partito e rilanciare la coalizione dei moderati: "Abbiamo bisogno di farle vedere queste nuove facce e persone pulite, di mandarle in video". Da qui l'appello a tutti i leader moderati: "Abbiate la stessa visione appassionata e generosa di Silvio Berlusconi, che ha annunciato di essere disponibile a non ricandidarsi pur di favorire la ricomposizione dell’area dei moderati".

Concludendo i lavori del convegno di Magna Carta a Norcia, il segretario del Pdl nel suo intervento ha lanciato un appello ai leader dei moderati italiani ricordando che per favorire la ricomposizione dell’area dei moderati lo stesso Berlusconi è disponibile a non ricandidarsi mettendo davanti "la possibile riunificazione dei moderati rispetto alla propria personale possibilità di battersi un’altra volta". Proprio per questo, Alfano ha voluto chiedere a tutti i leader dell’area moderata di "avere la stessa visione appassionata e generosa che ha mosso" l'ex presidente del Consiglio dal momento che ci sarebbero solo due modi per far vincere la sinistra: "votarla o non riunire i moderati". "Noi abbiamo in mente di far vincere l’area alternativa alla sinistra - ha continuato - è un’area fondata sui valori".

L'intento di Alfano è, in primis, quello di mettere nuovamente insieme il polo dei moderati. La dead line - va da sé - è la consultazione elettorale. Secondo l'ex Guardasigilli, "se non c’è un pò di orgoglio per ciò che abbiamo fatto, se non c’è orgoglio nel rivendicare che noi siamo dalla parte giusta della storia rispetto alla politica economica e ai valori e ideali di fondo, non avremo un futuro". Nel suo intervento a Norcia, Alfano ha, infatti, spiegato che il centrodestra deve ripartire proprio dall’orgoglio dei valori: "Se vogliamo realizzare il vero rinascimento del centrodestra italiano. Altrimenti non avremo la forza di ricominciare". Tra i valori che il segretario del Pdl ha voluto annoverare per identificare il nuovo centrodestra, c'è sicuramente la difesa degli ultimi: "Abbiamo lo storico compito di non dimenticare chi è rimasto indietro e la politica avrà senso solo se si occuperà degli ultimi. E abbiamo il compito di difendere il ceto medio, faremo di tutto per impedire che chi si è conquistato una posizione non scenda i gradini della scala sociale".

Per quanto riguarda il Pdl, Alfano sta lavorando a una nuova squadra capace di rilanciare il partito. Volti nuovi, personalità giovani. "È necessario irrobustire la squadra del Pdl e io stesso procederò in questa direzione con un cammino di innovazione fortissima, che annuncerò nei prossimi giorni e vedrà come protagonista la migliore classe dirigente, i migliori nostri esponenti del territorio che in questi anni hanno illustrato la bandiera del Pdl", ha spiegato il segretario rifiutando le etichette che vengono attaccate addosso al Pdl. "Impediremo - ha continuato - che ci sia una rilettura di questi anni di Berlusconi con la cronaca nera e la cronaca rosa". Proprio per questo, Alfano vuole fermamente un impegno a ripulire il partito: "Non siamo più disponibili a mettere in gioco la nostra buona reputazione sull’altare di un ladro che ruba per sé, non siamo disponibili a dare un millimetro di vantaggio a chi vuole sporcare la nostra reputazione".