Beppe Grillo: "Dopo le elezioni torno a fare il comico"

Il futuro di Beppe Grillo? Nei teatri. Il comico promette ai militanti di tornare a calcare il palcoscenico subito dopo le elezioni politiche. Nel dietro le quinte a Udine, pubblicato da Byoblu su YouTube, il fondatore del Movimento 5 Stelle spiega ai militanti le prossime mosse dei grillini che, nonostante il crollo nei sondaggi, si preparano a entrare in parlamento

Dalle espulsi ai sondaggi, dal rapporto con Gianroberto Casaleggio alle strategie politiche del Movimento 5 Stelle. Dopo aver spiegato che i voti delle primarie in Lombardia sono stati "pochi" dal momento che il movimento non ha potuto fare pubblicità, il comico genovese rivendica il fatto che per le parlamentarie possono essere considerate il "primo esperimento al mondo". Un esperimento che tutto è stato fatto "molto velocemente e senza soldi". Per quanto riguarda Casaleggio, invece, Grillo non vuole che i militanti lo considerino un guru: "È solo una persona onesta e per bene che ha deciso di impegnarsi per cambiare le cose". E aggiunge: "Adesso ha anche perso molti dei suoi clienti. Lui è soltanto più diretto di me... non ho mai messo in discussione la sua onestà".

Chiacchierando con i militanti di Udine, poi, Grillo parla anche delle espulsioni di Giovanni Favia, di Federica Salsi e degli altri dissidenti. "Forse la mia reazione è stata un po' brusca ma ero incazzato nero - ha tuonato il comico genovese - come hanno potuto dire che io ero una pedina nelle mani di Casaleggio? Se tu sospetti di me non stai con me....". Ad ogni modo nel suo futuro sembra non esserci più la politica ma nuovamente il teatro. "Io sono un comico, morirei per una battuta - ha concluso il leader del M5S - subito dopo le elezioni, che cercheremo di entrare in Parlamento, io riprendo a fare teatro, a fare le mie cose". In serata però il leader del MoVimento 5 stelle ha smentito: "Leggo che mi ritirerò, ma non è vero. Ci speravate eh? Mi ritirerò solo quando tutti gli altri saranno andati via.