Daria dà il microfono al grillino Di Battista. Lui la spara grossa: "Sono pronto a fare il premier"

Dalle manifestazioni No Tav contro le decisioni del governo a Palazzo Chigi. Una parabola quantomeno singolare? Non per Alessandro Di Battista che si vede pronto e "all'altezza" - parole sue - a sedersi sullo scranno del presidente del Consiglio.

Nemmeno Matteo Renzi lo spaventa: "Non sono così banale come lui, è una persona molto falsa...", ha spiegato a Le invasioni barbariche su La7. "A parte che è un condannato in primo grado...", aggiunge impedendo quasi a Daria Bignardi ogni possibilità di replica, "Ed è una persona che non mi convince perché ha un faccione falso che mostra in tv... Io mi fido dello sguardo delle persone".

Di Battista, uno dei volti più noti del Movimento 5 Stelle, sostiene di essere orgoglioso "di quello che stiamo facendo" - seppure "nel complesso la mia vita è peggiorata da quando ho iniziato a fare il parlamentare". E rivendica le battaglie in Parlamento, prendendosela con l'ultimo dei bersagli grillini: Laura Boldrini. "È più bugiarda di Berlusconi", dice, "Con la differenza che lui crede alle sue bugie, lei no". E sulla ghigliottina applicata dal presidente della Camera perché fosse approvato il decreto Imu/Bankitalia afferma: "Durante l'ultima legislatura di Berlusconi, la sinistra non faceva opposizione. Nessuno aveva mai messo la tagliola prima della Boldrini, perché nessuno aveva mai avuto a che fare con un'opposizione dura come la nostra".

Da giorni, comunque, Di Battista fa la corte allo "sconfitto" del Partito democratico, Gianni Cuperlo. Da giorni sulla sua pagina Facebook, il deputato M5S lancia un appello all'ex presidente del Pd perché si schieri contro i suoi e denunci la presunta combine tra centrodestra e sinistra.

E ha provato a spronarlo anche dal salotto di La7: "Cuperlo per me è una brava persona, ma o tira fuori il coraggio e l'onestà, o altrimenti chi non denuncia, anche se non è corrotto, diventa tutt'uno con la corruzione".