Giovane scout trovato morto nel sacco a pelo: è gialloEra in gita col suo gruppo sui colli Euganei

Uno scout diciottenne, Mattia Monesi, è stato trovato ieri mattina privo di vita nel suo sacco a pelo nel centro parrocchiale Sacro Cuore di Torreglia (Padova). La sua fine per ora è un mistero anche se gli inquirenti ipotizzano che il ragazzo, residente a Stienta (Rovigo), potrebbe essere stato colto da un malore mentre dormiva. Si trovava nel Padovano assieme al gruppo scout Agesci di Santa Maria Maddalena e due accompagnatori.
La sera prima era andato a dormire con i suoi ventuno compagni d'avventura nella sala che la parrocchia, ai piedi dei colli Euganei, aveva affittato alla comitiva. A quanto pare il giovane da qualche giorno non stava bene: si sentiva stanco e affaticato e faceva fatica a respirare. Secondo quanto si è appreso, anche venerdì sera, prima di prendere sonno, alcuni suoi compagni l'avrebbero sentito respirare con difficoltà. Il giovane tuttavia non soffriva di particolari patologie.
I carabinieri della compagnia di Abano Terme (Padova), che stanno svolgendo gli accertamenti del caso, hanno ascoltato tutta la comitiva oltre ai due accompagnatori che erano con Monesi in questa escursione pasquale.
È esclusa invece la presenza di droghe tra il gruppo. A chiarire le cause del decesso sarà l'autopsia che sarà disposta nei prossimi giorni.
Un'autentica passione quella di Mattia per lo scoutismo tanto che sul suo profilo facebook accanto alla sua foto campeggia quella di un raduno scout in campagna del novembre scorso.

Un ragazzo allegro e solare Mattia, che per raccontarsi su fb si definisce «interista al 100 per cento», tra gli interessi al primo posto mette il «divertimento, il calcio e di nuovo l'Inter». Tra i cantanti preferiti Shakira e Fabri Fibra e tra i libri gli horror.