Primarie Pdl, Alemanno: "Io sostengo Alfano"

Gianni Alemanno fa un passo di lato. Nonostante il successo dei sondaggi sulla sua candidatura alle primarie del Pdl, il sindaco di Roma rinuncia a correre. "Il candidato premier non si sceglierà nel chiuso di un palazzo ma in mezzo alla gente con le primarie alle quali ho deciso di dare il mio sostegno ad Angelino Alfano. Ma il mio sarà un appoggio pesante e ingombrante". Pesante in termini di voti - proprio perché Alemanno risulta secondo dopo Alfano nelle rilevazioni statistiche - e ingombrante per le implicazioni politiche. Il sindaco di Roma rappresenta, e rappresenterà all'interno del Pdl post primarie - la corrente degli ex An. Una componente che, nelle ultime settimane, più di una volta ha dato segni di insofferenza nei confronti del partito. "Poi, c’èstato un fatto nuovo - ha sottolineato Alemanno - all’ufficio di presidenza abbiamo visto la capacità di Alfano di puntare i piedi per cominciare una nuova fase per il centrodestra". Insomma, un sostegno che sembra quasi essere un ticket a giudicare dal "peso" politico del sostegno di Alemanno.

"C’è chi tifa contro, c’è chi non ama il cambiamento, chi vuole che tutto rimanga fermo e che pensa si debba aspettare solo quello che decide o non decide Berlusconi. Dentro il Pdl c’è una classe dirigente che si è compattata e vuole fare le primarie e sono convinto che saranno un successo", ha proseguito l'ex esponente della Destra Sociale.