Tra polemiche interne (su tutte la questione dei militanti leghisti espulsi e reintegrati motu proprio da Umberto Bossi) e piazzate in Parlamento (dal flash mob anti Letta con lo striscione sul balcone alla gazzarra in Senato con fischietti e cartellini rossi davanti ai banchi del governo contro il decreto svuota-carceri), la Lega fa parlare di sé. Ieri nuova puntata della polemica sul ministro dell'Integrazione Cecile Kyenge. Il vicesegretario Matteo Salvini ha lanciato il sasso su Facebook: «Troviamo 500mila leghisti che firmino un referendum per abolire l'ipocrita, costoso e inutile ministero?». Il ministro Pd ha replicato: «Salvini dia al mio ministero i soldi che spenderebbe per fare il referendum, servirebbero per un piano perfetto d'integrazione». Ma sul delicato tema è scoppiato anche il caso del deputato Pd di origine marocchina Khalid Chaouki, che ha chiesto di inserire la carne halal nel menù di Montecitorio. Il deputato lumbard Gianluca Pini ha sparato: «A quando le piadine col prosciutto nei parlamenti arabi?». «Sono italiano anch'io - ha risposto Chaouki - Pini si faccia un kebab piccante».
Il focoso Gianluca Buonanno non ha aspettato un secondo: «Chaouki è italiano? Allora io sono Sandokan, la tigre della Valsesia. E non accetto consigli da chi appartiene ad un popolo famoso per il baratto tra donne e cammelli».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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