A Monza è tutto pronto per l'ultima apparizione ufficiale dell'Italvolley prima della partenza per i Giochi di Pechino. Alle 18 di oggi il Palacandy brianzolo ospiterà la sfida di World League contro Cuba, davanti a un pubblico da grandi occasioni. Nonostante si tratti di una partita ininfluente per la qualificazione alla Final Six di Rio de Janeiro - entrambe le formazioni sono infatti già escluse - la prevendita ha fatto registrare numeri talmente interessanti da spingere la Fipav lombarda a un'apertura straordinaria delle biglietterie. Previsto quindi il tutto esaurito, esattamente come avvenuto venerdì sera al Palaruffini di Torino nella prima delle due sfide ravvicinate con i caraibici, terminata 3-1 in favore degli azzurri di Anastasi davanti a 5.000 spettatori.
Per la partita odierna le preoccupazioni di Anastasi hanno due nomi: Luigi Mastrangelo e Alessandro Fei. Il centralone pugliese accusa ancora qualche lieve disturbo fisico, anche se sembra aver risolto i guai che l'hanno afflitto per l'intera stagione, mentre lo schiacciatore della Sisley ha, da giovedì, qualche piccolo acciacco alla schiena e quindi probabilmente non forzerà nella gara odierna. E non sarà il solo, dato che «i ragazzi sono ancora poco brillanti - come dichiarato dal c.t. azzurro - e la condizione fisica non è ancora quella ottimale. Ma non sono certo preoccupato: sto cercando di portarli nelle migliori condizioni a Pechino».
Anastasi sta approfittando di queste ultime uscite stagionali prima del torneo olimpico per provare qualche soluzione di gioco e definire la lista dei convocati anche se, stuzzicato sull'argomento, si esibisce in un saggio di diplomazia: «Per rispetto di chi purtroppo non farà parte dei 12 convocati, ho deciso che comunicherò le mie scelte definitive solo prima di Verona per il raduno collegiale (del 25 luglio, ndr)». Ma, al di là delle dichiarazioni di circostanza, è chiaro che la lista è ormai praticamente fatta e coincide con il gruppo già al lavoro: se esiste incertezza c'è solo per quanto riguarda gli ultimi due posti, che dovrebbero comunque essere occupati da Vigor Bovolenta, nel ruolo di terzo centro, e dal libero Mirko Corsano, rispettivamente classe 1974 e 1973.
A tal proposito, in fase di presentazione del match del PalaCandy, Anastasi è stato stuzzicato sull'età media piuttosto alta dei suoi, provocazione alla quale il c.t. ha risposto per le righe: «Non vedo quale sia il problema, non faccio certo le convocazioni guardando la carta d'identità. E ci si dimentica che Martino gioca titolare a 20 anni».
Dopo la gara di Monza il programma di avvicinamento ai Giochi prevede quattro giorni di riposo per l'intera truppa.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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