L’INTERVISTA PIERO CHIAMBRETTI

«Un po’ sexy e un po’ snob: sarò la Jessica Rabbit della tv italiana». Si presenta così Danah Matthews, la ballerina che Chiambretti ha reclutato a sorpresa nel suo show. Viene dall’Australia via Nuova Zelanda, ma Pierino l’ha scoperta a Parigi al Moulin Rouge. Eh eh, allora la buttiamo sull’erotico? «Al Moulin Rouge mi esibivo nuda ma con splendide coreografie e senza volgarità. Qui vi farò divertire senza spogliarmi, spero di farvi sognare». Come avrà fatto quella volpe di Chiambretti a scovare questa artista sconosciuta nel bailamme del Moulin Rouge? «Goodson, il coreografo, mi ha segnalato a Chiambretti che è venuto a vedermi a Parigi. Dopo qualche giorno mi ha invitato a Milano e da lì ho ottenuto il contratto. È la mia occasione». E quindi Danah deve giocarsela bene, cambiando spesso look, un po’ alla «Blade Runner» un po’ alla «Helmut Newton» puntando sul suo fascino ma anche sul suo curriculum. «A Wellington, in Nuova Zelanda ho studiato balletto classico e poi danza contemporanea, quindi il grande salto al Moulin Rouge, prestigioso ma non come la tv». Ma sa qualcosa della nostra tv? «È tutto nuovo per me, ma questo è il bello: una nuova esperienza senza rete. Chiambretti è un uomo che mi ha divertito dal primo momento in cui l’ho visto». Danah non sembra sorpresa da questo approdo nel nostro mondo televisivo.

«Certo che lo sono, cerco di mascherare concentrandomi sul mio ruolo; ballerò ma col tempo vorrei anche cantare». Danah è una ballerina «fai da te» e felice di esserlo.
«Mi piacciono i musical, da Fred Astaire e Ginger Rogers ad oggi, ma cerco di non imitare nessuno, ballando come mi detta il cuore».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica