Latinos, coltellate a chi lascia la gang

Torna l’incubo delle bande di latinos. La «guerra» è tutt’altro che finita e si sta anzi spostando in nuovi quartieri della città. A contrastare l’egemonia dei Latin Kings, attivi a Sampierdarena, sono i Vatos Locos (zona di competenza: Di Negro). Tra le bande minori ci sono poi i Los Diamantes, che usano come segno distintivo un orecchino a forma di diamante e si radunano nella zona di via Carlo Rolando, e i Manhattan, localizzati a Rivarolo e Brin. La scorsa notte due giovani ecuadoriani sono stati accoltellati in un agguato all’uscita di un locale notturno in via Canevari. Il più giovane, di 30 anni, è rimasto ferito gravemente alla schiena ed è ricoverato in prognosi riservata al pronto soccorso del San Martino. Un suo amico di 31 anni è stato sfregiato al volto. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del nucleo radiomobile, intervenuti sul posto, i due sarebbero stati aggrediti da un gruppo di connazionali.
Le prime indagini hanno portato i carabinieri a ritenere che ci sarebbe l’ombra delle bande latinoamericane dietro l’agguato con accoltellamento avvenuto davanti alla discoteca «Blue Moon». Infatti i due giovani, appartenenti in passato ai «Latin Kings», sarebbero stati colpiti per vendetta dagli ex compagni proprio perché avevano lasciato la «pandilla», la banda. Proprio questa circostanza rende ancora più preoccupante il fenomeno.

Non solo la violenza di questi gruppi mette a rischio la convivenza tra sudamericani residenti a Genova e in qualche modo legati alla criminalità, ma addirittura è pronta a punire chiunque provi ad emanciparsi e a cambiare vita. I carabinieri sperano ora che le due vittime collaborino senza risentire dell’intimidazione subita.

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