Luca Doriano, talismano tra tante nuove cabale

È stato lui, il piccolo, simpatico portafortuna di questa bella vittoria blucerchiata: dieci anni, incappucciato fra sciarpe sampdoriane, ha portato fortuna. Si chiama Luca Doriano, è il bimbetto di Vittorio Garrone, amatissimo nipotino di Duccio, nonno che non ha avuto la forza di venire allo stadio. Luca è nato proprio il giorno (3 gennaio 2002) in cui i Garrone presero la Samp.
«Proprio per questo - sorrideva ieri Edoardo - lo hanno chiamato come secondo nome, Doriano». Il più felice era, ovviamente, papà Vittorio che alla fine lo ha abbracciato come un eccellente «amuleto» umano. Non mancavano neppure i due nuovi «consiglieri» inseriti da Garrone nel consiglio d’amministrazione in sostituzione di Guastoni: si sono nascosti quasi fossero «spie» del Kgb in tribuna laterale, sia il «risk manager» Luigi Bricocoli, sia il «re della contabilità» Franco Caldarulo. Hanno portato davvero fortuna, e quindi sono apparsi ottimi sostituti di chi la fortuna non l’aveva mai conosciuta nella Samp.
Potevano mancare Mazzarello e Plinio? Non potevano: grazie ad «intese allargate», Mazzarello avrebbe appoggiato la candidatura di Gianni Plinio quale nostro nuovo sindaco. Ma Plinio ha scosso la testa: «Le vere soddisfazioni - ha detto - me le dà Pozzi da quando segna due gol a partita, non certo la Vincenzi o Musso...».
Si è rivisto qualche politico: Monteleone accanto allo storico ingegner Sinesi e alla straordinaria professoressa Massimo e Marcello Danovaro arrivato in ritardo. Con un «loden» alla Mario Monti si è presentato Andrea Meneguzzi, da Novi, che questa volta ha battuto in eleganza Marco Semino: da quando il «re della comunicazione» guarda la partita accanto al vicepresidente Fabrizio Parodi tutto va per il meglio.

Senza cappellaccio Franco Ardoino, sempre allo stesso posto i due «saggi», Massimo Blondet e Franco Ferrari, parlottano per tutta la partita (ma che avranno da dirsi?). Alla fine bella l’immagine di tifosi blucerchiati accanto a quelli veronesi. Da questo «balcone genovese» Giulietta e... Romeo sono apparsi ottimi protagonisti.