Luis Fabiano Galliani offre 18 milioni al Siviglia

Contatto fra Milan e Siviglia per Luis Fabiano, 28 anni, comunitario, contratto in scadenza a giugno 2011, clausola rescissoria di trenta milioni. Una pista quasi obbligata dopo i recenti sviluppi di un mercato che ormai non risponde più a nessuna regola. Edin Dzeko non si muove dal Wolfsburg, Emmanuel Adebayor è prepotentemente nei piani del Chelsea, Huntelaar è conteso da United, Wolfsburg e Galatasaray. Il centravanti olandese, in evidente esubero al Real dopo l’ulteriore acquisto di Benzema, sarebbe la scelta di Alex Ferguson per rimpiazzare la partenza di Tevez, se così fosse non ci sarebbe asta perché le altre due alternative non valgono i Reds.
Ma il Real è fermo nella decisione di recuperare almeno i venti milioni spesi a dicembre per Huntelaar, e al momento non ha ancora fatto partire i saldi ai quali sarà obbligato a ricorrere per snellire una rosa gonfia come un canotto. Ma intanto il Milan ha bisogno di sistemare la squadra e Luis Fabiano con il Brasile ha confermato le sue doti di bomber alla Confederations Cup. «È possibile che l’operazione sia a buon punto», ha detto Leandro Cantamessa, legale di fiducia e consigliere d’amministrazione del club di via Turati. E proprio in quelle ore Adriano Galliani e Ariedo Braida erano a Siviglia dove il Milan ha portato la sua offerta di 18 milioni di euro, cifra più che congrua per aprire una prima porta. Si conosce la volontà del giocatore, il suo desiderio di venire in Italia e giocare nel Milan del nuovo tecnico Leonardo.

In Inghilterra insistono: il Chelsea vuole Pato, l’ultima offerta è di 46 milioni. Ma è Andrea Pirlo che si avvicina sempre più a Londra: «Se lo venderei? - si è chiesto l’avvocato Cantamessa -. Direi di sì se avessi la certezza di poterlo sostituire con un altro almeno bravo come lui».