«Macché sconfitta, ho vinto Così ho aggirato gli animalisti»

Isidoro Gottardo, relatore Pdl del testo incriminato
«Mi faccia i complimenti».
Ha spaccato il Pdl e beccato il voto contrario della Lega, complimenti.
«Abbiamo ottenuto la deroga al calendario venatorio».
Gli animalisti esultano, Arcicaccia è furiosa: converrà che qualcosa non torna.
«Gli animalisti non volevano alcuna deroga, i cacciatori la chiedevano di venti giorni»
La deroga ne concede dieci.
«Il bicchiere è mezzo pieno».
È una sconfitta, lo ammetta.
«Rispetto al tabù di chi voleva abolire del tutto la deroga, la vittoria è non averci rinunciato».
Una mediazione.
«Che ci consente di sanare 30anni di costose infrazioni europee, grazie al recepimento della normativa comunitaria».
Quello sul calendario venatorio è stato un blitz delle doppiette, l’Ue non vi chiedeva deroghe.
«Guardi che la vera deroga è un’altra».
Sarebbe?
«La deroga della lepre».
La lepre.
«Ha presente la lepre che rischiava di finire nel motore di un aereo a Linate?».
C’erano a bordo pure dei suoi colleghi
«Ecco, non accadrà più. Le autorità aeroportuali e le Regioni potranno predisporre deroghe, previo decreto del presidente della Repubblica, se è in gioco la sicurezza aerea».
Tradotto si potrà sparare alla lepre negli aeroporti.
«Il che ha un valore dieci volte superiore al calendario venatorio. Infatti ho tenuto un profilo volutamente basso su questo, lasciando che le frizioni avvenissero sul calendario».

Un capolavoro
«Anche perché le stesse deroghe si potranno stabilire per danni ad agricoltura o acquacoltura e se è a repentaglio la salute pubblica».
Complimenti allora.
«E dica a Realacci che è solo grazie a me che non si potrà sparare nei periodi di nidificazione, perché nella legge attuale che gli piace tanto il divieto non è previsto».