Cannes Sullo schermo del teatro Debussy (Palazzo del Cinema) una grande scritta a tutto tondo: «Ferretti Group, A New Era». Nient'altro avrebbe riassunto così efficacemente il passaggio di consegne tra Norberto Ferretti e il colosso cinese Shig-Weichai. «Siamo tornati», dice alla platea Lamberto Tacoli, chief sales & marketing officer del gruppo e presidente Crn. È sincero il giovane top manager, ma i suoi occhi sono gonfi di nostalgia mentre riguardano il film dei tempi d'oro della Ferretti-tutta-italiana. Semmai la differenza, non trascurabile, è proprio tra quel «Siamo tornati» e il «Siamo arrivati» pronunciato subito dopo da Tan Xuguang, neo presidente del gruppo di Forlì e numero uno di Shig-Weichai.
Il 10° Ferretti Group Meeting è molto diverso dalle 9 edizioni precedenti. Più sicurezza e fiducia nel futuro, ma anche consapevolezza che nulla sarà mai come prima. A cominciare dal presidente onorario e fondatore del prestigioso gruppo, Norberto Ferretti: «So fare solo le barche che tutti conoscete, se qualcuno mi chiederà di fare barche normali vorrà dire che comincerò a fare il pensionato». In questa battuta c'è tutto il personaggio, che ha mollato lo scettro solo per «il bene superiore della causa», ma che si sente ancora indispensabile nella cosiddetta A New Era. Comandante in capo, imprescindibile, sempre pronto a «lanciare il cuore oltre l'ostacolo». Anche nello scenario che si è appena aperto. Gli stessi manager del colosso cinese non osano mettere in discussione il carisma, la competenza, l'esperienza e la genialità dell'Uomo. Ma nella vita può accadere che le cose cambino all'improvviso.
Ferretti, quindi, riparte da Cannes riprendendosi quella ribalta internazionale appannata dai giorni più difficili. Con un segnale forte: 24 barche in acqua, tra cui 5 nuovi modelli in anteprima mondiale. Si tratta di Ferretti 870, Ferretti 690, Pershing 82', Riva 63' Virtus e Mochi Craft Dolphin 64' Cruiser.
Norberto Ferretti, il neo presidente, Tan Xuguang, e il nuovo amministratore delegato, Ferruccio Rossi, hanno poi tracciato un primo bilancio dell'anno nautico, hanno illustrato gli obiettivi del gruppo per i prossimi mesi e hanno presentato la rinnovata struttura societaria a seguito dell'ingresso di Weichai (75%), Royal Bank of Scotland e Strategic Value Partners.
Grazie, infatti, alle importanti sinergie, alla condivisione di risorse e alla nuova partnership strategica con Weichai, il gruppo Ferretti punta nei prossimi mesi all'ottimizzazione dei costi e al potenziamento del canale commerciale e dei servizi post-vendita, oltre che su una strategia di ulteriore espansione sui mercati internazionali ed emergenti, con particolare riferimento alla regione Asia Pacific, area strategica per la crescita futura del business nautico, dove le vendite hanno registrato un aumento del 30%.
Intanto, anche alla luce della ritrovata solidità patrimoniale e finanziaria, il gruppo continuerà a sostenere i propri programmi di sviluppo in America Latina, oltre che nei mercati tradizionali di Europa e Stati Uniti, in cui Forlì mantiene saldamente tutti i propri presidi, e dove i risultati conseguiti consentono di guardare con fiducia al mantenimento della propria leadership, con particolare riferimento all'area nord-americana. Senza dimenticare, infine, le buone performance in Brasile, dove opera da oltre 20 anni e dove nel giugno 2011 è stato inaugurato il cantiere Ferrettigroup Brasil.
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