Bistecche di lusso in un'«isola» newyorkese

Qualcosa è cambiato nel mondo della carne d'autore. In piazza Repubblica 13, al piano ammezzato del ME by Meliá, è nata la prima steak house di lusso rigorosamente made in Usa. In un ambiente elegante e suggestivo di stampo tipicamente newyorkese, STK è il primo locale italiano della società americana The One Group, la più prestigiosa multinazionale della bistecca. Il menu è firmato da Barry Vera, chef director della catena di ristoranti Stk. La cucina del ristorante milanese è capitanata da Adriano Venturini, che sulle orme di Vera propone non solo i tagli di carne più ricercati (tutti i prodotti sono certificati Usda -United States Department of Agriculture e provengono da allevamenti sostenibili), ma anche portate di pesce e piatti vegetariani. Il fiore all'occhiello del menù è, ovviamente, la carne, solo bistecche di primissima scelta che spaziano dalla New York strip da 250 g. alla tipica Rib Eye da 400 g, fino alla cowboy steak da 750 g e Tomahawk da... 900 g. STK ha un concept a metà strada tra la steak house e il lounge bar, e infatti il pubblico può anche accedere all'aperitivo o al dopocena approfittando dell'ottimo cockytail bar e dei dj set che a tarda notte trasformano l'atmosfera del locale. Prezzi non per tutte le tasche.

Il ristorante di The One Group sembra nato apposta come fiore all'occhiello della Milano di Expo e allora, al decimo piano, ecco la magnifica terrazza di «Radio via Marco Polo», 140 mq di Sky Bar, due lounge abbinate ad altrettante terrazze, con affaccio mozzafiato sui grattacieli della nuova metropoli. Da non perdere.