Una lezione sulla crisi siriana: gli autonomi in cattedra al liceo

Per l'autogestione lo scientifico invita i centri sociali I precedenti del civico Manzoni e del liceo Cremona

Una lezione sulla crisi siriana: gli autonomi in cattedra al liceo

La politica entra di nuovo a scuola. Dopo il caso del civico Manzoni, del liceo Cremona, delle lezioni politiche nelle medie dei municipi 6 e 9, un altro caso questa volta al liceo scientifico Bottoni. E anche questa volta grande ospite il centro sociale Lambretta che farà un intervento sulla situazione in Siria e in Palestina. All'autogestione del Manzoni era stato invitato Pietro Bolzoni, che si autodefinisce «elemento di disturbo del centro sociale Lambretta» per una lezione sulla guerilla urbana o meglio «un corso per imparare le dinamiche da chi di manifestazioni se ne intende».

La tre giorni di autogestione del Cremona organizzata dagli studenti, con il benestare del consiglio di istituto e della dirigente, prevedeva interventi dell'ex sindaco Giuliano Pisapia, dell'attuale assessore all'Urbanistica del Comune Pierfrancesco Maran (Pd) e di Tommaso Proverbio del collettivo Lume che circa 4 anni fa occupò il locale storico La Pergola e il cinema Nuovo orchidea. Paolo Romano, esponente dei Giovani democratici, che interverrà alla due giorni al Bottoni, aveva tenuto una lezione sullo ius soli nelle medie Puecher, parlerà della politica tra i giovani. Il centro sociale Lambretta, che da un anno occupa abusivamente l'ex Bingo di via Val Bogna terrà una conferenza sabato mattina sulla situazione in Siria e Palestina.

Ad aprire le «giornate dell'arte» approvata dal consiglio di istituto, dal comitato dei genitori e dei ragazzi del collettivo, l'Anpi con un intervento sui nuovi fascismi, previsto in mattinata anche l'assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino che parlerà di «Immigrazione e accoglienza a Milano». In programma anche una conferenza sull'aborto, una sull'eutanasia, una testimonianza della nipote di una superstite delle Foibe, un torneo di palla prigioniera, un laboratorio di street art, racconti su diverse esperienze di volontariato e sul «caso» Cambridge Informatica.

«Al liceo Bottoni di Milano si terranno degli incontri: il PD milanese si presenta, ancora una volta senza un contraddittorio, per parlare di giovani e politica con il consigliere del Municipio 8 Paolo Romano - attacca Laura Aguzzi, consigliere della Lega del Municipio 8 -. L'aggravante di questa occasione è che a seguire si terrà una conferenza tenuta dagli esponenti del Collettivo Lambretta, centro sociale occupato abusivamente, per parlare della situazione della Palestina e della Siria. Di nuovo avrà luogo un indottrinamento, a senso unico, ai nostri liceali con lezioni di geopolitica tenute da persone abituate a vivere nell'illegalità.E il sindaco Sala tace..».

Si difende la dirigente scolastica Giovanna Mezzatesta «la due giorni è stata concordata a livello di consiglio di istituto e prevede una serie di testimonianze e di momenti di riflessione.

Non verrà il centro sociale Lambretta, ma un ragazzo che frequenta il Lambretta, che è appena tornato da 15 giorni in Palestina . Sono sei anni che organizziamo queste giornate concordate a tutti i livelli». La dirigente è stata chiamata a rispondere all'ufficio scolastico provinciale.

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