E adesso tocca ad Antonio Canova in una celebre versione di Amore e psiche stanti custodita al Louvre. Sarà questo il nuovo capolavoro ospite di Palazzo Marino a partire dal primo dicembre, quale miglior omaggio natalizio per la città della Madonnina. Si tratta dell'ultimo «tour» museale della felice serie cominciata tre anni fa grazie all'intervento di Eni, da sempre attenta alla promozione della cultura. Ancora una volta la partnership tra Comune di Milano, Eni e Louvre darà vita ad una mostra monografica nella Sala Alessi della casa dei milanesi. E anche questa volta c'è da attendersi un gran successo di pubblico mcome era stato nelle precedenti occasioni che avevano visto come protagonisti i capolavori San Giovanni Battista di Leonardo da Vinci (2009), Donna allo specchio di Tiziano (2010), l'Adorazione dei pastori e il San Giuseppe falegname di Georges de La Tour (2011).
Ad affiancare la scultura di Canova (da non confondersi con la più nota scultura alata sempre custodita al Louvre) vi sarà anche un'opera pittorica scelta in tema con il capolavoro, vale a dire Psyché et l'Amour, il dipinto di un altro maestro del neoclassicismo, il francese François Gérard. La mostra, curata da Valeria Merlini e Daniela Storti, è integrata da apparati didattici e supporti video.