In Comune mille nuove assunzioni tra amministrativi, educatrici e vigili

Sala polemico: «Irrealistico parlare di pensioni anticipate»

Investire su formazione, sicurezza e competenze tecniche per far crescere la qualità dei servizi offerti. Questo l'obiettivo del piano occupazionale approvato venerdì dalla Giunta, che prevede mille nuove assunzioni per un investimento complessivo di oltre trenta milioni di euro.

A oltre quota mille nuovi dipendenti si arriva sommando 994 posti a tempo indeterminato da turn over ovvero la sostituzione dei dipendenti che vanno in pensione, a cui vanno aggiunte le assunzioni da turn over dinamico, 277, cioè i pensionati del 2019 che saranno sostituiti già nel corso dell'anno. Cinque i contratti previsti per la legge 68/1999 che prescrive di aiutare le categorie deboli e 16 per la mobilità da altri enti pubblici. «Siamo riusciti ad utilizzare al massimo le facoltà occupazionali consentite dall'attuale quadro normativo per le pubbliche amministrazioni» ha spiegato l'assessore alle Politiche per il Lavoro, Cristina Tajani, che prosegue: «Fondamentale in questo piano anche l'attenzione alla valorizzazione del personale interno tramite le progressioni verticali: 87 posizioni per favorire lo sviluppo e la crescita professionale dei dipendenti milanesi».

Non è mancata una nota polemica nei confronti del governo da parte del sindaco Beppe Sala, ieri a proposito di quota 100: «Non si può convincere la gente che si può andare in pensione prima, mentre la vita si sta allungando e di tanto . Così le nuove malattie portano alle necessitò di cure per molti anni, ma evidentemente qualcuno preferisce delle scorciatoie alla verità». Il piano è stato condiviso dai rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali.

Nello specifico circa trecento nuovi contratti a tempo indeterminato riguarderanno impiegati amministrativi a potenziamento di front e back office; 98 operai per garantire gli interventi manutentivi su scuole, edifici e spazi pubblici oltre a 71 geometri, 69 tra architetti e ingegneri. Sono 66 le nuove educatrici che andranno a implementare l'organico per garantire la copertura dei posti per scuole, nidi e scuole dell'infanzia.

In arrivo anche 15 ufficiali e 108 nuovi agenti della polizia locale, cui si aggiungeranno circa cento assunzioni ulteriori anche grazie al ricorso alle risorse straordinarie disponibili sul decreto sicurezza.

Nei prossimi mesi verranno lanciati i concorsi per la selezione delle nuove figure professionali che entreranno nell'organico di Palazzo Marino.

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