Il Comune vuole "sfrattare" Forza Nuova. La Regione: "Anche il Pd negli stabili Aler"

Forza Nuova «sotto sfratto»? Il caos viene sollevato al Giardino segreto di via Palmeri, a poche centinaia di metri dallo stabile Aler dove l'organizzazione ha una sede in subaffitto da un'associazione («Uniti per il quartiere»), dal presidente Anpi Stadera Gianfranco Bianchi ieri durante l'appuntamento «Colazione col sindaco». Riferisce a Beppe Sala di aver consegnato ad Aler un dossier, sostenendo che «in quella sede non si svolgono attività per il quartiere ma volte ad alimentare odio e provocazioni, sono un elemento di tensione nel quartiere, chiediamo un intervento di pressione da parte del sindaco». Bianchi fa presente che via Palmieri 1 è stata tra le sedi di Fn perquisite nei giorni scorsi dalle forze dell'ordine dopo le denunce nei confronti di 5 militanti per un episodio di rapina e lesioni personali avvenuto la sera del 29 marzo. Il presidente del Municipio 9 Alessandro Bramati che ha preso brevemente la parola ha precisato al presidente Anpi che diversamente «da piazza Aspromonte e altri luoghi ispezionati dove sono state trovate mazze o coltelli, nella sede di via Palmieri non è stato trovato nulla, bisogna essere precisi. Anche il Municipio si sta interessando con la Regione del caso ma ci sono anche altri luoghi che creano contrapposizione, come il centro sociale Zam e altri luoghi occupati. Se ci sono irregolarità auspico che venga fatta rispettare la legalità, ma ricordo anche che Forza Nuova è ima forza politica presente anche sulle schede elettorali». L'esponente Anpi e altri cittadini hanno cercato di contestare il presidente di centrodestra. Forza Nuova è legittimato a partecipare alla vita politica e alle elezioni, ma non per Sala che ribatte: «Per me rimane un movimento anticostituzionale. Si sta connotando come una forza di estrema destra, violenta nelle parole e nei fatti, non rispettosa della Costituzione da questo punto di vista e sono solidale con chi si lamenta. Aler dovrebbe chiudere il contratto. E se è una forza politica, mi domando perchè stia in uno stabile popolare gestito dalla Regione, ne parlerò al governatore Attilio Fontana». E l'assessore regionale alla Casa Stefano Bolognini (Lega), premettendo «non condivido le posizioni di Forza Nuova» fa presente al sindaco che «tutti i partiti riconosciuti hanno diritto a chiedere, rispettando il regolamento di assegnazione degli spazi, un immobile Aler. A Milano il Pd ha diversi circoli nelle case Aler.

Trovo quindi senza senso le parole del sindaco Sala che dice di non capire perché un partito possa stare in uno spazio popolare, perché altrimenti tutti i partiti hanno diritto di chiederlo. Forse non conosce il regolamento di assegnazione degli spazi, o forse semplicemente non ha girato le sedi del Pd in molti quartieri Aler della periferia milanese».

ChiCa