Domani treni fermi, 24 ore di caos

Comincia un'altra settimana difficile per i pendolari. I macchinisti dell'Orsa hanno indetto uno sciopero di 24 ore che comincerà prima dell'alba di martedì e che si concluderà mercoledì notte alle 2. Il che significa: due mattinate e una giornata intera di passione. I treni sono a rischio anche mercoledì, almeno nelle prime ore del mattino, poiché di notte mancherà il personale per preparare i convogli sui binari, riscaldarli e farli partire puntuali per i primi pendolari.
Trenord precisa che, per le modalità scelte dall'organizzazione sindacale Orsa, nelle fasce di garanzia dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 saranno garantiti esclusivamente i treni che giungeranno a destinazione entro il termine della fascia. Cioè, diversamente da quanto avvenuto in precedenti occasioni, non sono garantiti i treni per i quali è previsto un orario di arrivo oltre le ore 9 e le ore 21, anche se la loro partenza sarebbe prevista nelle fasce di garanzia. La giornata sarà difficile, sia all'andata a Milano sia per il ritorno a casa. E parecchi pendolari, scottati dalla settimana nera di dicembre, si stanno già organizzando in altro modo, con gruppi di viaggio in auto.
Lo sciopero arriva proprio nel momento in cui i viaggiatori si stanno rilassando un po' e stanno per intascare il bonus di rimborso promesso da Trenord dopo il caos pre natalizio. Tuttavia i sindacalisti dell'Orsa non demordono nella loro battaglia: chiedono che venga rivisto il contratto di lavoro e per farlo usano ancora una volta la linea dura. L'azienda sembra tuttavia delusa da un atteggiamento cosi duro, che ancora una volta porta danno ai viaggiatori. Luigi Legnani, il nuovo amministratore delegato di Trenord che dall'inizio dell'anno ha preso il posto di Giuseppe Biesuz (arrestato per bancarotta), ha aperto un tavolo di confronto con i lavoratori per affrontare, riunione dopo riunione, tutti i nodi in questione. Tuttavia i macchinisti, seppur a trattative aperte, preferiscono dare un segnale forte ai vertici aziendali.
Tant'è. Per il solo Malpensa Express da e per Milano Cadorna, durante gli orari dello sciopero saranno istituite corse sostitutive da via Paleocapa, con partenza agli stessi orari del treno.
Informazioni sull'andamento della circolazione verranno fornite nelle stazioni tramite i monitor, i teleindicatori e gli annunci sonori. Per dare maggiori informazioni Trenord mette a disposizione il sito www.trenord.it, il numero verde 800.500.005 attivo tutti i giorni dalle 7 alle 21, il My Link Point alla stazione di Milano Porta Garibaldi, Cadorna e Saronno.
Si tratta del secondo sciopero Orsa dall'inizio dell'anno e si sicuro la protesta non fa bene al piano di Trenord per riconquistare la fiducia dei pendolari.

Dopo la débacle del sistema informatico per gestire gli orari dei treni e i turni del personali, ci si è fatti in quattro per riportare la puntualità del treni in media con i risultati ottenuti nel 2012 (dicembre escluso) e si è arrivati all'85% di treni in orario (l'obbiettivo è arrivare al 90%). Lo sciopero, ovviamente, non aiuta.