E Versace «veste» la bottiglia dell'amaretto

E Versace «veste» la bottiglia dell'amaretto

La Medusa è assetata e sorseggia un fresco drink con scaglie dorate. Da questa immagine nasce un'alcolica collaborazione tra la Maison Versace e il marchio di beverage «Disaronno», liquore ambasciatore del made in Italy e con profonde radici lombarde. A partire dal mese di novembre sugli scaffali dei negozi milanesi, e in appositi punti commerciali, la bottiglia del celebre Amaretto incontrerà il design e lo stile della Versace Home collection, con un'etichetta decisamente colorata.

Per celebrare la nuova partnership tra i due noti brand, stasera è in programma un mondano evento presso l'ultimo piano della «Diamond Tower», nel complesso immobiliare di Porta Nuova.

A partire dalle ore 19 è prevista la presentazione dell'iconica confezione alla stampa e ai migliori clienti, mentre alle 22 in punto scatterà un pirotecnico party con in consolle una signorina assai affascinante. Arriverà direttamente dalla Spagna la modella Bimba Bosè, nipote del cantante Miguel e che ultimamente si cimenta non solo in passerella, ma anche in disco e feste, proponendo musica house di tendenza. È nella lista delle deejay più richieste del momento.

Si ballerà fino a notte fonda, tra tavoli addobbati e divani black & white, su una pista per le danze affollata da una moltitudine di fashion victim.

Tra gli altri sono attesi personaggi del mondo dello spettacolo, tra cui Victoria Cabello e Francesco Mandelli, numerosi esponenti del design milanese, nonché la direttrice del magazine «Vogue» Franca Sozzani.

Dalla location prescelta risulterà spettacolare la vista panoramica sulla città, un suggestivo skyline illuminato da miriadi di luci dei vicini moderni grattacieli.

L'azienda «Disaronno» non è nuova a simile iniziative, e già lo scorso anno si era legata nel periodo natalizio all'irriverente griffe Moschino.

Visti gli ottimi risultati raggiunti ora si replica con Casa Versace, senza dimenticare comunque lo scopo benefico che segue il progetto di marketing.

Parte del ricavato delle vendite della limited edition dell'amaretto griffato verrà infatti devoluto a sostegno di «Fashion 4 Development», il

fondo charity sponsorizzato anche dalle Nazioni Unite, per dare una possibilità lavorativa alle donne nei Paesi di sviluppo, soprattutto in Africa. Un bicchiere bevuto una volta tanto non solo per il piacere ma a fin di bene.

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