Emarginati e indigenti, un rifugio di solidarietà

Michela Traina

Sarebbe felice Giuseppe Benedetto Cottolengo di vedere come La Piccola Casa della Divina Provvidenza prosegua il cammino nel solco tracciato del  Fondatore. L'Ente morale del Cottolengo apre le porte dell'assistenza ai portatori di handicap, sia mentali, sia fisici. Si pone a disposizione degli anziani, aiuta gli ammalati, gli orfani, i tossicodipendenti: con grande spirito di solidarietà e amore verso il prossimo, da quasi 2 secoli, ilCottolengo si ispira ai principi evangelici per aiutare coloro che non hanno le risorse economiche per condurre una vita dignitosa. Quest'anno, la campagna del 5xMille parte con l'obiettivo di destinare il ricavato agli anziani in difficoltà e agli ospiti storici che sono completamente a carico dell'Ente, accolti nelle sue residenze. Inoltre, a un anno dall'avviamento dell'ambulatorio gratuito di via Cottolengo 13, i risultati dell'attività sanitaria dicono che, ogni mese, l'ambulatorio accoglie più di 100 ed eroga 360 prestazioni sanitarie gratuite, rispondendo anche a necessità presenti sul territorio.

Sono davvero numerosi anche gli italiani che, per varie ragioni, non si curano (per accedere a questo speciale servizio si deve inviare una mail al Centro di Ascolto centroascolto@cottolengo.org). Da sempre sensibile a ai problemi legati soprattutto alla disabilità, la Piccola Casa della Divina Provvidenza, per garantire un'accoglienza adeguata, ha dedicato loro una corsia preferenziale, la «Corsia Verde per la Disabilità», per facilitare l'accesso ai servizi ambulatoriali, al di là dei limiti imposti dalle prenotazioni e dalla normale disponibilità oraria. Fratel Marco Rizzonato, che da oltre 35 anni, con spirito di solidarietà e umanità, anima e governa la Piccola Casa della Divina Provvidenza Cottolengo a Torino, è stato insignito dell'onorificenza al Merito della Repubblica per il suo continuo impegno nelle sue molteplici iniziative a favore di detenuti, poveri e disabili.

Lo stesso Mattarella ha sottolineato l'impegno dquasi ventennale di Fratel Marco in carcere dove è riuscito a trasformare i detenuti in «volontari» del Cottolengo. Ecco il codice fiscale per donare il 5xMille:  01538340017. Info su http://donazioni.cottolengo.org/5x1000/