«Malpensa salva ma è sos Lombardia»

Nessun rischio per Malpensa e Tangenziale Est Esterna. Sono due (prime) risposte del governo al monito lanciato ieri dal presidente di Confindustria. Giorgio Squinzi, dal palco di un convegno a Sesto San Giovanni, ha lanciato un ora o mai più: «Siamo terrorizzati dall'andamento dell'economia reale del Paese e in particolare del Nord», è necessario ha detto che Lombardia e regioni settentrionali siano dotate di «infrastrutture degne di una delle aree più produttive dell'Ue». Nei prossimi mesi qui «si gioca la partita per essere ancora il secondo paese manifatturiero d'Europa». E la sopravvivenza delle imprese potrà contare su due grandi opere che in bilico da giorni. Sulla Teem, il governatore Roberto Maroni aveva manifestato giorni fa l'allarme cantieri: mancava una firma sul decreto per sbloccare 70 milioni. Ma il ministro alle Infrastrutture Maurizio Lupi, anche lui a Sesto, ha rassicurato: «La Teem é strategica e si farà, io e il ministro all'Economia Saccomanni abbiamo già firmato». L'altro fronte caldo è Malpensa. Sempre Lupi ha garantito che l'alleanza tra Alitalia e Etihad non indebolirà l'hub, «è il secondo del Paese, Etihad ne ha ben coscienza, nei piani che sono a mia conoscenza Malpensa rivestirà un ruolo ancora più fondamentale». Anche se ancora Squinzi ha sottolineato il «cattivo collegamento» con Milano: «A Shangai dall'aeroporto alla città ci vogliono 8 minuti». Maroni si è detto «soddisfatto delle due buone notizie» ma anche lui insiste sull'esigenza di «migliorare la rete autostradale del nord». Maroni aveva rimarcato il silenzio del sindaco sul caso Malpensa, e ieri Pisapia ha fatto sapere che «Milano è intervenuta subito nelle appropriate sedi istituzionali, non solo con dichiarazioni a raffica, per evitare errori del passato.

In questi giorni c'è stato in questi giorni sicuramente un tentativo di soluzione per Alitalia che avrebbe danneggiato Malpensa. Al momento questa sciagurata ipotesi è stata scongiurata, ma se qualcuno ci riprovasse troverebbe la più forte opposizione del Comune che guido».