"Non affitto a persone del sud Italia": scoppia il caso a Milano

Ha scelto Facebook per poter scrivere un lungo post in cui mostra tutta la sua indignazione per la risposta ricevuta dopo aver chiesto di vedere una casa messa in affitto a Milano:"Non affitto ad extracomunitari e persone del sud"

La notizia è stata riportata da ilGiorno e sta brevemente facendo il giro, vista anche la solidarietà che il web sta dimostrando nei confronti del ragazzo barese "colpevole" di avere per l'appunto origini del sud. Almeno questa la motivazione utilizzata dal proprietario della casa che il ragazzo intendeva vedere per prendere in affitto negandogli così la possibilità di prendere casa. Il 27enne del sud si è definito, nel suo lungo sfogo su Facebook, tranquillo e con reddito. Dunque, in grado di poter sostenere tutti i costi che comportano la stipulazione e il successivo pagamento di una casa presa in locazione.

"Quello che mi è successo qualche giorno fa è una cosa molto grave, anche se non ha leso la mia sensibilità, avrebbe potuto scalfire quella di qualcuno che si fosse trovato ad aver a che fare con questo individuo“, comincia così il suo lungo post di denuncia che ha successivamente girato su tutti i gruppi di affittacamere milanesi presenti su Facebook. Infatti, lo stesso ritiene opportuno calarsi nei panni di persone più sensibili che possano essere urtate da risposte del genere e che possano quindi rimanerci male. Lo ha definito "Una persona estremamente razzista verso i propri connazionali e verso chi proviene da un altro paese".

Le rassicurazioni su Milano che, nonostante pochissimi individui come il proprietario della casa che gli ha negato l'affitto perché ragazzo del sud, offre un pulviscolo di persone che in caso di bisogno sono

disposte ad aiutare. Dopo il post molti sono stati i milanesi che si sono sentiti tirati in ballo e che hanno voluto mostrare una città diversa a chi si è trasferito da appena due mesi e sta inseguendo il sogno di una vita.