Mostre in tutta la città Domani notte bianca

La settimana dell’arte sarà un corollario di eventi che, parallelamente alla fiera cittadina, coinvolgeranno spazi pubblici e privati e culmineranno con la notte bianca di domani che terrà aperte le mostre fino a tarda notte. Gli appassionati doi arte contemporanea potranno visitare la bella mostra appena inaugurata a Palazzo Reale che mette in rassegna gli artisti italiani della Collezione Acacia, oppure spingersi all’Hangar Bicocca dove si è aperta la mostra «NON NON NON», la prima retrospettiva dedicata agli artisti visivi Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, e un'inedita versione della celebre installazione Shadow Play di Hans-Peter Feldmann.
Oggi, invece, il Museo Pecci (Ripa di Porta Ticinese 113) inaugura BYOB (Bring Your Own Beamer): dalle 21 alle 24 una serie di mostre in cui gli artisti saranno invitati a mostrare le proiezioni dei propri lavori. Domani a Palazzo Regione Lombardia, invece, si inaugura «Riflessi dal cielo» di Helidon Xhixha, le tre opere di arte pubblica realizzate dall’artista per la nuova sede istituzionale.
Sempre nella giornata di domani, Triennale Design Museum presenterà la sua Quinta edizione interamente dedicata alla Grafica italiana: un’inedita storia della grafica attraverso una gamma molto ampia di materiali che spazia dai manifesti ai caratteri tipografici, dai marchi alle riviste, dai pieghevoli agli opuscoli dai manuali di istruzioni ai grandi progetti di segnaletica per lo spazio urbano, dalle etichette ai primi esempi di grafica in video. Un’occasione unica per comprendere in che modo i grafici italiani siano intervenuti nelle vicende del paese e abbiano contribuito a dare forma alla sua realtà economica, sociale e culturale.
Alla Fabbrica del Vapore, Careof DOCVA presenta domani un progetto del gruppo di designer, che nel 2009 si è presentato al pubblico con la mostra Uncovered investigando l’auto-produzione nel design.

Nell’edizione 2012, i designer approfondiranno il tema, in collaborazione con Careof e con la curatela di Federica Sala, producendo una mostra sul concetto di «qualità» nella produzione contemporanea. La mostra prevede l’esposizione delle auto-produzioni degli artisti e la realizzazione di un catalogo.