(...) A dire addio due consiglieri espressi da Banca Intesa e il leghista Leonardo Carioni. Una delle ipotesi di riassetto è che Carioni (o un altro leghista al suo posto) possa tornare in corsa come presidente della società incaricata di occuparsi dellopera tanto cara al Carroccio.
Ha vinto la linea di Guido Podestà, il presidente della Provincia arrivato a palazzo Isimbardi con lintenzione (subito tradotta in fatti) di sostituire i membri dei cda delle partecipate con uomini di propria fiducia. Un metodo seguito anche con la Pedemontana, nonostante il consiglio damministrazione fosse vicino alla scadenza. Il timore serpeggiante è che questa scelta possa rallentare i lavori, ma da Palazzo Isimbardi parlano di un accordo già chiuso che consentirà di procedere senza scossoni e rispettare le tabelle di marcia.
Il presidente uscente, Terragni, ha già convocato durgenza lassemblea dei soci per la nomina del nuovo consiglio damministrazione, in prima convocazione per il 19 ottobre e in seconda convocazione per il 21 ottobre. Nel frattempo lattuale consiglio damministrazione continuerà a occuparsi dellordinaria amministrazione.
Il cronoprogramma dellopera prevedeva lavvio dei lavori per il 10 marzo 2010. La data era stata anticipata a gennaio 2010. A questo punto resta da capire se il cambio ai vertici consentirà di mantenere immutato il calendario.
