Piccoli maestri cercasi Già si "prova" il Natale

Ultima chance, nel tardo pomeriggio di quest'oggi, per farsi ascoltare e poter entrare a far parte dell'Orchestra Sinfonica Junior (OSJ) e partecipare così a «C'era molte volte il Natale», il concerto natalizio che LaVerdi ha affidato a Sandro Cerino, polistrumentista, arrangiatore e compositore tra i migliori in circolazione in ambito jazz, in occasione dei primi 10 anni di attività della sua orchestra giovanile creata nel 2008 da Elisabetta Broggi. L'audizione, dedicata ad archi e percussioni e aperta a ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 19 anni, si terrà dalle 18 alle 19.30 all'Auditorium di Milano in largo Mahler.

Per Cerino è la riprova di un ormai più collaudato sodalizio con LaVerdi.

C'è chi ancora ricorda il suo spettacolo dell'anno scorso, «Secondo me, Napoli», con il quale l'estroso flautista napoletano, nella triplice veste di direttore d'orchestra, di compositore e solista ha proposto un'intrigante ed originalissima rilettura dei classici della musica della sua città in chiave jazz, ma c'è anche molto altro di più.

Cerino ha infatti coinvolto l'Orchestra Verdi nella realizzazione della colonna sonora del cortometraggio dello svizzero Michael R. Degani dal titolo «Who is Gerry Adams», una sorta di favola contemporanea in cui un bambino va a Hollywood per cercare la stella di Michael Jackson e s'imbatte in un personaggio misterioso e, ora, è alle prese con questa nuova avventura. Vale a dire, la collaborazione con gli under 18 dell'orchestra LaVerdi.

«Il prossimo 22 dicembre dirigerò una ottantina di elementi dell'Orchestra Sinfonica Junior e insieme proporremo un repertorio di canzoni natalizie in versione jazz da me realizzata per l'occasione», spiega Cerino. Che è anche molto felice per la collaborazione con l'associazione «Forte? Fortissimo!» del pianista classico Alessandro Marangoni e del regista Stefano Sgarella: «La loro web tv e YouTube filmerà sia le prove sia il concerto di dicembre, intervistando anche i ragazzi dell'orchestra.

L'iniziativa vuole ridare slancio a manifesto della musica contro il lavoro minorile a suo tempo lanciato dal maestro Claudio Abbado. Il messaggio è chiaro? Non bisogna far lavorare i bambini, bensì fargli vivere la loro infanzia».