Riparte Area C ma i milanesi non esultano

Nessun ripensamento. Anche se la sentenza del Tar sul ricorso che ha congelato Area C arriverà solo a metà novembre, il Comune tira dritto. Dal 17 settembre le telecamere per entrare in centro saranno riaccese, il sindaco ha già convocato la giunta straordinaria giovedì prossimo per votare la delibera sulla «fase 2» del pedaggio.
Escluso per ora un super-ticket per i Suv che nelle scorse settimane aveva fatto tremare i proprietari di fuoristrada. Confermati invece i giovedì dello shopping a partire dal 20 settembre, le telecamere verranno spente alle 18 invece che alle 19.30. Sull'ipotesi di far pagare mini-multe a chi sfora le canoniche 24 ore, ma salda l'ingresso entro una settimana, c'è ampia convergenza ma se ne parlerà in concreto solo dal 2013. Giuliano Pisapia lo valuterà con i partiti di maggioranza nel vertice convocato mercoledì sera a Palazzo Marino. E per confermare la strategia dell'avanti tutta sul provvedimento, ieri il Comune ha diffuso i dati degli ingressi in centro senza Area C: 17mila auto in più al giorno nella Cerchia dei Bastioni, un aumento del 52% per le categorie di veicoli che per entrare dovevano pagare il ticket. Amat ha messo a confronto i primi 5 giorni dalla sospensiva del Consiglio di Stato con gli ultimi cinque a telecamere «on line». Una lettura opposta degli stessi dati quella dei partiti di centrodestra.

Se gli ingressi sono schizzati subito su del 52% intanto si intende che il consenso popolare intorno al provvedimento è molto più moderato di quanto vogliano spacciare Pisapia & soci, o i milanesi non possono fare a meno dell'auto. De Corato: «Confronto in aula prima di votare la delibera». Denuncia che «per sullo smog non ha avuto effetti positivi e prima dello stop il traffico era aumentato ai confini della Cerchia».