Scoppia la maxi rissa fra stranieri (ubriachi)

Violenta rissa l'altra notte in via Madonnina a Novate Milanese dove tre sudamericani alla fine sono stati arrestati dai carabinieri di Rho.

Tra sabato e domenica scorsa, infatti, i tre, evidentemente ubriachi secondo il resoconto dei testimoni, hanno cominciato a insultarsi per poi passare alle mani. Le origini del litigio restano sconosciute naturalmente. Tuttavia la gente che passava da quella parti, nel cuore della notte, si è allarmata notando che i tre litiganti, nonostante perdessero tutti molto sangue, continuavano a darsele di santa ragione. A quel punto, nel timore che spuntasse un coltello e ci scappasse il morto, sono cominciate ad arrivare al 112 decine e decine di telefonate e sul posto sono intervenuti i militari della compagnia di Rho che li hanno separati e bloccati.

In manette sono finiti un ecuadoriano di 30 anni e un peruviano 35enne entrambi residenti entrambi a Novate e un brasiliano di 43 di Senago; tutti pregiudicati. Prima di essere portati in camera di sicurezza per tutti è stato necessario una visita al pronto soccorso dell'ospedale Sacco. Il bilancio è di una mano rotta con 30 giorni di prognosi per l'ecuadoriano, una contusione al gomito e 15 giorni di riposo per il peruviano e 40 giorni per tumefazioni varie al volto per il 43enne.

Le risse notturne sono uno dei reati più frequenti a Milano e provincia.

A farla da padrone, come sempre, è l'alcol: la maggior parte dei litigi nasce perlopiù da ragioni assolutamente prive di consistenza, tuttavia si degenera in rissa perché si è alzato troppo il gomito. Purtroppo, e il razzismo non c'entra, i sudamericani, soprattutto dopo una serata allegra in un locale, sono facili a lasciarsi andare in liti senza fondamento ma violentissime.