Via alla settimana della moda Quante idee per vip (e non)

Mostre, cinema, shopping: ecco la mappa per muoversi tra eventi e offerte culturali della Milano in passerella

Pamela Dall'Orto

La moda sta per arrivare a Milano. E si vede. Basta guardarsi intorno per capire che qualcosa sta cambiando in vista della fashion week che si apre oggi e si chiude lunedì 25 settembre. A partire da Piazza Scala che sta diventando sempre più verde grazie alle decine di alberi piantati per il Green Carpet Fashion Awards, gli oscar della moda sostenibile che domenica apriranno per la prima volta le porte della Scala a Milano Moda Donna. Sotto i riflettori 159 collezioni per la primavera estate 2018, 63 sfilate, 94 presentazioni, tante novità come il debutto di Paul Surridge da Cavalli e di Lucie e Luke Maier da Jil Sander, e una miriade di eventi. Per una settimana della moda sempre più «diffusa» e fruibile anche dai non addetti ai lavori ecco allora una piccola mappa degli eventi aperti a tutti.

Le mostre e le installazioni

Dalle maschere sulla facciata della Rinascente alla mega biblioteca dei tessuti in piazza Scala, sono 7 le installazioni di Milano XL curate da Davide Rampello e Margherita Palli da vedere e fotografare per le vie del centro. E poi ci sono le mostre aperte al pubblico. Alla Fabbrica Del Vapore, dal 23 al 27 settembre ci si può immergere in «Shangai. In The Mood For Fashion», reportage fotografico carico di emozioni sul mondo della moda cinese di Giovanni Gastel. Il famoso fotografo ha curato anche la mostra «The art of Italian Footwear» di Micam in via Borgonuovo 1. A Palazzo Reale si può visitare «Rinascente 100. Stories of Innovation», mostra che celebra un secolo di storia del costume italiano. Da non perdere, in Triennale, il mondo di Anouk Wipprecht, designer olandese che si muove fra moda e robotica. Mentre in Cattolica sono arrivati i manichini di De Chirico e i costumi di scena dell'archivio Cerratelli.

Il cinema

Sabato, domenica e lunedì all'Anteo torna la maratona cinematografica del Fashion Film Festival: tre giorni di proiezioni con 160 film sulla moda selezionati da una giuria internazionale. Novità assoluta, l'iniziativa Milan for Women, volta a valorizzare il talento femminile nella moda, nel cinema e nell'arte. L'accesso è libero (ma bisogna registrarsi su sito www.fashionfilmfestivalmilano.com).

I giovani

A Palazzo Morando, da domani a sabato, si possono vedere le collezioni dei giovani finalisti dei concorsi «Vogue Talents» e «Who's on next?». Fra gli stilisti italiani Clara Giaquinto, Marco Rambaldi e Davide Grillo. Mentre in piazza Gae Aulenti, all'Unicedit Pavillon tornano i giovani talenti del Fashion Hub di Camera Moda, e la mostra è aperta a tutti.

Il nuovo shopping

Ogni fashion week porta con sé una serie di aperture. Ecco allora che in via Santo Spirito arriva la prima boutique de Il Bisonte, storico brand artigianale fiorentino di accessori, e solo qui si venderà un'edizione limitata di borse dedicate a Milano. In via San Primo 4 oggi inaugura lo spazio di Federico Sangalli, dove le sarte creano abiti couture con macchine da cucire d'epoca, il sarto Donato di Veroli confeziona abiti maschili di alta sartoria e dove si trovano vestiti sartoriali anche per i più piccoli.

In piazza XXV aprile apre il Birkenstock Box, container trasformato in boutique dove acquistare un'edizione limitata dei famosi sandali tedeschi. Mentre sabato e domenica il negozio Accessorize in Galleria Passarella 2 si trasforma in un salone di bellezza, dove i professionisti di Testanera danno consigli e fanno trucco e parrucco.

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