Tre occupazioni e le ambulanze non hanno sede

Tre centri sociali che occupano abusivamente, e intanto un'associazione di volontariato era rimasta senza sede e deve tenere le ambulanze per strada, esposte al rischio di atti vandalici (oltre che alle intemperie).

In viale Molise, negli ex Macelli di proprietà di Sogemi occupati abusivamente da Macao, non si paga la Siae durante gli spettacoli, non si batte uno scontrino e non pagano le bollette. Del caso, il Giornale si era già occupato dopo uno di questi eventi, quando la allora presidente di Zona 4 Lorena Bigatti aveva risposto in aula ad un'interrogazione del consigliere Giancarlo Galimberti (Fdi). Sogemi aveva poi provato a smentire: «Non sono attive utenze intestate a Sogemi», ma l'ex vicesindaco Riccardo De Corato aveva depositato un'interrogazione fotocopia in Comune: «Le affermazioni della presidente di Zona sono agli atti, la smentita è ridicola» aveva chiosato. Un'altra occupazione storica, ancora più antica (risale agli anni Novanta) è quella del centro sociale «Vittoria» in un capannone di via Muratori. È di un mese fa, invece, la notizia di un'altra occupazione, quella del Lambretta, che dalla sede (ovviamente abusiva anch'essa) di via Apollodoro prima si è spostata andando a occupare in via Canzio, infine si è presa gli ex locali del Bingo in via Val Bogna 10. E sono tre.

E intanto le associazioni aspettano: «La Croce Oro è un'istituzione per i i residenti - dice la vicepresidente del consiglio municipale Rosa Pozzani (Fi) - e da anni chiede una sede adeguata che permetta anche nelle ore notturne il ricovero delle ambulanze. La palazzina occupata dal Macao sarebbe la soluzione perfetta, che la Croce oro aspetta da anni. Chi rispetta le regole rimane in lista d'attesa».

AlGia