Mondiali di bocce, 30 paesi pronti a confrontarsi all'Eur

Tutto pronto per il via del Campionato del mondo di bocce di Roma. Dall'Australia al Brasile, dalla Cina alla Libia, sono 30 i paesi che cercheranno di vincere uno dei tre titoli in palio, senior, femminile e under 21. Si parte giovedì con la conferenza stampa che si terrà al Centro Tecnico Federale della Federbocce all'Eur dove il presidente della Confederazione mondiale, Romolo Rizzoli, illustrerà al sindaco di Roma, Giovanni Alemanno, e al presidente del Coni, Gianni Petrucci, il programma della sfida iridata. Particolarmente entusiasta il primo cittadino della Capitale che ha accolto con grande entusiasmo questa manifestazione che coinvolge i bocciofili di tutto il pianeta e rappresenta una iniziativa beneaugurante per la Roma Olimpica del 2020.
Da venerdì a sabato ci sarà l'arrivo delle squadre e delle delegazioni estere, lunedì sera la cerimonia di apertura al Centro Tecnico Federale e da martedì 28 settembre a sabato 2 ottobre le gare che assegneranno i tre titoli individuali mondiali, il seniores, il femminile e l'under 21. Il tutto sarà completato con alcune iniziative culturali e turistiche collaterali tra cui spicca la visita speciale ai Musei Vaticani.
Sono 30 le nazioni che si confronteranno sulle stupende piste dell'Eur. In campo ci saranno Argentina, Australia, Austria, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Croazia, Francia, Germania, Italia, Libia, Malta, Marocco, Montenegro, Paraguay, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, San Marino, Serbia, Slovacchia, Sud Africa, Svizzera, Turchia, Ungheria, Uruguay, Usa e Venezuela. Per l'Italia giocheranno gli azzurri Gianluca Formicone (seniores), Germana Cantarini (femminile) e l'under 21 Luca Viscusi.

Durante il Campionato si terrà anche il congresso della C.B.I., la Confederazione Boccistica Mondiale della specialità raffa guidata dal presidente Rizzoli, che dovrà anche provvedere al rinnovo degli organi direttivi.