Kaladze è sindaco a Tbilisi. Un altro rossonero vince in politica

La prima volta può essere un caso, alla seconda diventa un vizio. Dopo George Weah, ex rossonero passato dall'agone sportivo a quello politico, e in lizza per un posto da presidente nella sua Liberia, ma con alle spalle una carriera già lunga, è il turno dell'ex difensore Kakha Kaladze, che se puntava stavolta un po' più in basso, ha però avuto più successo del "collega".

Candidato in Georgia per un posto da primo cittadino nella capitale Tbilisi, l'ex calciatore si è conquistato la poltrona, con risultati preliminari che danno il 39enne al 51.01% delle preferenze.

Non è tuttavia la prima volta che il nome di Kaladze compare nelle pagine non sportive dei quotidiani locali. Prima della corsa per la capitale era già stato vice premier e prima ancora, nel 2011, aveva debuttato in politica con il partito Sogno georgiano, accolto da un sostegno popolare che lo aveva portato fino allo scranno di ministro dell'Energia. Quell'anno il fratello del campione fu ucciso per ritorsione.

In politica sono finiti negli anni molti degli uomini che hanno vestito i colori del Milan.

Andrij Shevchenko scese in politica in Ucraina e se si volesse tornare un po' indietro negli anni e guardare all'Italia, basterebbe il nome di Gianni Rivera: quattro legislature (a sinistra) e sottosegretario alla Difesa.