L'autunno caldo di Macron: crolla già nei sondaggi

Emmanuel Macron potrebbe già essere vicino al capolinea. Dopo l'entusiasmo per la sua elezione in Francia a quanto pare gli elettori lo hanno già mollato. Sono bastati pochi mesi di governo per smascherare il "piccolo Napoleone" dell'Eliseo. Come ricorda Repubblica i sondaggi ormai lo danno in picchiata e la sua popolarità di fatto è crollata. Tutti gli indicatori economici sottolinenano come la ripresa in Francia è ancora lontana. La ripresa non c'è e di fatto cominciano ad affiorare le prime grane. Soprattutto sul fronte dell'agricoltura. I contadini sono sul piede di guerra e giurano battaglia in autunno. Il dopo-estate sarò durissimo per Macron: la riforma del lavoro, una sorta di Jobs Act d'oltralpe che rischia di scatenare una vera e propria guerra tra l'Eliseo e i sindacati. Barrcate pronte già per l'autunno.

A questo va aggiunta anche una politica economica che virerà in modo deciso verso l'austerity con una fortissima propensione alla riduzione della spesa, ovvero con un taglio alla spesa pubblica che toccherà inevitabilmente il welfare. Ed è con tutti questi segnali che gli analisti temono un crollo di Macron. C'è chi azzarda l'ipotesi che tra 100 giorni la "campagna" napoleonica di Macron possa essere già finita.